Pmi Eurozona, rimbalza il settore privato in Francia
La prima a rendere noti i dati sull’attività manifatturiera e del terziario dell’Eurozona è stata la Francia. Il settore privato ha chiuso il primo trimestre con segnali positivi. Pmi manifatturiero è salito a quota 50,8 in marzo dai 49,5 di febbraio, sui massimi di tre mesi.
Il settore dei servizi è cresciuto a 51,2 punti dai 49,2 di febbraio in Francia, ai livelli più alti di cinque mesi. L’indice composito si è attestato a 51,1 punti dopo i 49,3 di febbraio: anche in questo caso si tratta dei massimi in cinque mesi.
Alle 10 italiane verranno pubblicate le cifre dell’intera area euro.
Breaking news
Il Brent balza del 3,6%, oltre la soglia di $90 al barile.
Una recente decisione del Tribunale di Roma ha stabilito l’illegittimità delle cessioni di presunti rami d’azienda da parte di Bnl, ordinando il reintegro di 16 lavoratori precedentemente esternalizzati nel 2022. La sentenza rappresenta un significativo riconoscimento delle rivendicazioni dei dipendenti e delle posizioni sostenute dal sindacato First Cisl.
La multinazionale Nestlé affronta critiche e pressioni da parte di una Ong supportata da investitori per migliorare la propria offerta di prodotti sani. Durante l’assemblea annuale, dovrà rispondere su come intende incrementare la quota di alimenti nutrienti nelle sue vendite, in risposta alle preoccupazioni sulla prevalenza di prodotti ad alto contenuto di sale, zucchero e grassi.
I risultati trimestrali migliori del previsto di Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), il maggiore produttore di semiconduttori al mondo, hanno avuto un impatto positivo sui titoli delle aziende del settore a Wall Street, grazie anche a previsioni ottimistiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale.