16:49 mercoledì 15 Giugno 2016

Petrolio, scorte giù negli Usa. Ma i dati non bastano a sostenere i prezzi

Sul fronte delle materie prime, focus sull’inversione di rotta dei prezzi del  petrolio, che virano in territorio positivo dopo la diffusione dei dati sulle scorte Usa, per poi tornare a puntare verso il basso.

L’EIA (agenzia per l’informazione sull’energia in Usa) ha reso noto di fatto che, nella settimana terminata lo scorso 10 giugno, le scorte di petrolio crude degli Stati Uniti sono scese di 900.000 barili. In realtà il calo è stato comunque inferiore a quanto previsto da S&P Global Platts, che aveva parlato di una flessione di 1,4 milioni di barili.

Le scorte di benzina sono scese di 2,6 milioni di barili, mentre quelle di distillati sono salite di 800.000 unità.

I prezzi del petrolio scambiati a New York sono saliti di 11 centesimi, o +0,2%, dopo la comunicazione dei dati, ma hanno virato poi di nuovo in rosso. Al momento il contratto WTI cede -0,19% a $48,40, mentre il Brent scende dello 0,62%, a $49,52.

Breaking news

17:40
Piazza Affari recupera sul finale e chiude a +0,12%

Finale poco mosso a Piazza Affari, in rimonta rispetto all’apertura. Termina una settimana volatile, con focus su tensioni geopolitiche

14:48
Bper: assemblea soci nomina nuovo cda, via libera anche a dividendo

Via libera dei soci Bper al nuovo cda e al dividendo

14:44
American Express: EPS sopra le attese nel 1Q 2024

American Express ha chiuso il primo trimestre con ricavi sostanzialmente in linea con le attese e utili per azione sopra le aspettative

12:33
Crediti deteriorati: Borgosesia, avvio negoziati in esclusiva per acquisire OneOSix

Borgosesia ha avviato negoziazione esclusiva per acquisire OneOSix, società specializzata nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati

Leggi tutti