Mercati: volatilità sale ancora, balza ai massimi da metà 2015
Il lungo periodo di calma in Borsa, durato praticamente otto anni, sembra finito. Dopo aver visto il suo valore raddoppiare in una singola seduta, l’indice della volatilità continua la sua fase di risalita dai minimi assoluti toccati a inizio 2018. L’indice CBOE VIX, meglio conosciuto come indice della paura di Wall Street, ha guadagnato il 14% a 42,62 punti stamattina. È il livello più alto da agosto di tre anni fa.
Mentre la volatilità accelera, le Borse europee accusano il colpo e gli investitori si lamentano del fatto che sono ormai difficili da trovare i “posti dove potersi nascondere”. I Bond dei paesi più virtuosi come Usa e Germania – che hanno contribuito con i loro cali a seminare il panico sui mercati – attirano qualche acquirente, così come lo yen sul Forex e l’oro tra le materie prime. La Borsa di Londra cede il 2% e Piazza Affari l’1,8% circa in questo momento. I 7.183 punti a cui scambia il Ftse-100 inglese sono il punteggio più basso da aprile del 2015.
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Verso la quarta settimana consecutiva di ribassi.