Niente quotazione in Borsa. Il gruppo americano di mutui online loanDepot fa marcia indietro all’ultimo momento. Non si sa ancora se l’Ipo, che doveva avvenire ieri, è solo posticipata a data da stabilire o se invece l’ipotesi di un ingresso a Wall Street è stata proprio definitivamente esclusa.
La decisione del gruppo fondato dal pioniere del settore Anthony Hsieh era inattesa e arriva per via delle “condizioni di mercato” sfavorevoli. Sicuramente ieri non era il giorno migliore per quotarsi in Borsa, dal momento che l’indice S&P settoriale dei mutui è scivolato del 2,44%, per una perdita più pesante di quella del mercato generale (l’S&P 500 ha perso l’1,4%).
L’Ipo avrebbe fissato la valutazione della società a 2,4-2,6 miliardi di dollari.