Green Bond, Etf di Lyxor raggiunge il traguardo dei 500 milioni in gestione
Il Lyxor Green Bond (DR) UCITS ETF, primo ETF al mondo con un’esposizione ai green bond, ha triplicato gli asset in gestione nel giro di un anno, avendo raggiunti i 500 milioni di euro. Dalla sua quotazione nel 2017 questo ETF, che ha ottenuto il label «Greenfin», ha visto il proprio patrimonio aumentare costantemente, di pari passo con la crescita costante del mercato dei green bond.
“Gli investitori e i decisori politici avvertono sempre più la necessità di agire per contrastare i cambiamenti climatici. Asset manager, wealth manager, private bank e family office, ma anche investitori retail investono sempre più spesso in green bond attraverso gli ETF, che sono semplici, trasparenti e basati su dati”, ha commentato François Millet, Head of Strategy, ESG & Innovation di Lyxor Asset Management.
“Siamo orgogliosi che il nostro ETF pioniere sui Green Bond abbia raggiunto questo importante traguardo, e siamo convinti che gli indici e gli ETF rivestano un ruolo di primo piano nella riallocazione del capitale su larga scala verso un’economia neutra in termini di emissioni di carbonio”, ha proseguito Millet, “questa stessa consapevolezza ci ha anche portati a quotare quest’anno il primo ecosistema di ETF per contrastare i cambiamenti climatici e che replicano gli indici Climate-Transition e Paris-Aligned dell’Unione Europea, concepiti per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi”.
Breaking news
La Commissione europea ha espresso preoccupazioni preliminari riguardo l’acquisizione congiunta di Ita Airways da parte di Lufthansa e il Ministero dell’Economia italiano, temendo che possa limitare la concorrenza nel settore dei trasporti aerei passeggeri in Italia.
Lieve aumento nello spread tra BTp e Bund, con un incremento di un punto base rispetto alla chiusura precedente e un lieve rialzo nel rendimento del BTp decennale.
Il viceministro delle finanze giapponese, Masato Kanda, ha annunciato la disponibilità del governo a intervenire contro la caduta dello yen, in un momento in cui la valuta continua a perdere valore rispetto al dollaro. Questo movimento mira a contrastare le scommesse speculative e a ristabilire i fondamentali della valuta.
Tra gli altri componenti dell’ETF si mettono in evidenza su base trimestrali gli scatti di Taiwan Semiconductor (+35%), di Broadcom e Advanced Micro Devices.