Nel suo ultimo report settimanale, lo strategist di Kairos Alessandro Fugnoli, sempre lungimirante, affronta tutte le questioni più calde sul piano della geopolitica e della politica monetaria. Il tutto scritto prima di sapere della carneficina ad opera dell’Isis a Parigi, in quelli che si possono considerare gli attentati più gravi dalla Seconda Guerra Mondiale per la Francia.
Il consiglio è quello di mantenere un approccio convinto ma moderato in vista di un dicembre che si preannuncia alquanto complicato. In pratica, conviene rimanere sovrappesati su dollaro e azionario europeo, dice Fugnoli, in modo da guadagnare in caso di potenziamento del QE della Bce e rialzo dei tassi in Usa. Senza rimanere al contempo scottati se la Federal Reserve, ancora una volta, preferirà non intervenire, come peraltro le suggeriscono diversi analisti e il Fondo Monetario Internazionale.