13:14 lunedì 31 Luglio 2017

Fuga dal Venezuela: bond perdono un punto percentuale pieno

Sul mercato obbligazionario è in atto una vera e propria fuga dai Bond emessi dal Venezuela. I trader sono preoccupati dalla possibilità che gli Stati Uniti impongano sanzioni dopo il voto “nel sangue” di domenica sull’Assemblea Costituente. Durante gli scontri di ieri in  Venezuela tra oppositori e forze governative sono morte 13 persone. Le autorità dell’Unione Europea dice di nutrire dei dubbi che i risultati delle elezioni sono da ritenere leciti, dal momento che il voto si è svolto in circostanze “dubbie e spesso violente”.

Il prezzo dei bond a lungo termine del paese denominati in dollari è calato di quasi un punto percentuale pieno stando ai dati degli schermi Thomson Reuters. Il valore dei Bond societari emessi dal gruppo petrolifero Petróleos de Venezuela è anch’esso in netto ribasso. L’azienda compra greggio dagli Stati Uniti e ne fa una miscela con il petrolio di sua produzione per poi esportarlo. Una qualsiasi misura punitiva dell’America danneggerebbe i profitti della società. Il Venezuela è il quarto paese esportatore di greggio al mondo ma attraversa da tempo una crisi economica.

Breaking news

07:48
Mps ottiene dalla Bce ok a proposta dividendo 2023

Il comunicato della banca senese.

07:41
Borsa Tokyo -1,46% con Bank of Japan-yen. Hong Kong sostenuta da buy tech, Bilibili +8%

I buy si sono riversati anche sulla borsa di Sidney, balzata durante la sessione al nuovo record intraday.

07:23
Bank of Japan cauta dopo fine era tassi negativi, focus sullo yen dopo minimo record sul dollaro

Pubblicate le minute relative all’ultima riunione della banca centrale del Giappone.

07:02
Wall Street: S&P 500 riparte da nuovo record di chiusura. Trend ingessato per i futures Usa

Lo S&P 500 non è riuscito tuttavia a raggiungere il record intraday di 5.261,10 punti testato il 21 marzo scorso.

Leggi tutti