Sul Forex l’euro si rafforza per la terza seduta di fila quando manca solo un’ora e 40 minuti alla decisione della Bce su tassi di interesse e Quantitative Easing. L’euro, in rialzo del 12,5% da inizio anno, ha raggiunto oggi i massimi di una settimana a quota 1,1820 dollari. Continua a essere una settimana difficile per i Bond europei, con il Bund a 10 anni che rende poco più dello 0,47% mentre l’omologo Usa ha toccato i massimi da marzo al 2,44%.
Zavorrato dai cali di Deutsche Bank e Barclays, che pagano trimestrali a luci e ombre, l’azionario europeo scivola brevemente ai minimi di un mese, con i trader che aspettano di avere da Mario Draghi la conferma del ridimensionamento del piano monetario ultra accomodante dopo anni di politiche favorevoli alle Borse e ai Bond della periferia dell’area euro, ma sfavorevoli alla forza dell’euro.