Bond Usa: mercato nervoso, per Trump sarà difficile impedire uno shutdown
Cresce il nervosismo nel mercato dei Bond Usa, con gli spread dei rendimenti in fase di ampliamento, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha espresso dubbi sulla possibilità che lui e i leader Democratici del Congresso riescano a trovare un accordo per assicurare che continuino ad arrivare finanziamenti al governo. Trump riceverà oggi pomeriggio nello Studio Ovale il leader della minoranza al Senato Chuck Schumer e il leader della minoranza alla Camera Nancy Pelosi.
Il problema dell’inquilino della Casa Bianca è che il suo partito, Repubblicano non può sperare di ottenere l’approvazione del piano di bilancio senza i voti dei Democratici. Nonostante il ritorno dello spettro di uno shutdown, ossia della sospensione parziale dei servizi e delle attività federali, Wall Street ha aperto le contrattazioni in rialzo, con il paniere delle blue chip Dow Jones che guadagna lo 0,32%. I progressi sono dunque modesti alla Borsa Usa, ma sufficienti a raggiungere nuove soglie record, mentre Jerome Powell tiene il suo primo intervento davanti al Senato Usa da quando è stato nominato futuro presidente della Federal Reserve. Dieci degli undici settori principali di Borsa scambiano in rialzo.
Breaking news
Altra seduta con focus sulle trimestrali, Piazza Affari poco mossa con Eni in vetta. Negli Usa il core Pce rimane stabile al 2,6%.
Il sentiment dei consumatori negli Stati Uniti ha registrato un calo a luglio. Indice Università del Michigan sui minimi da otto mesi
L’operazione rafforza la posizione competitiva del Gruppo La Doria nel mercato dei sughi pronti
Forte accelerazione degli investimenti, che hanno superato il miliardo di euro