13:04 venerdì 6 Novembre 2015

Bce, calo prezzi greggio riflettono economia debole

 FRANCOFORTE (WSI) – Il capo economista della Bce, Peter Praet ha affermato che i bassi prezzi del greggio bassi potrebbero essere una causa della debolezza delle condizioni economiche dell’eurozona. Rischi anche per altri settori oltre a quello dell’energia.

“L’offerta potrebbe essere elevata perché cinque anni fa, quando sono stati fatti investimenti nel settore petrolifero, l’attesa era che la Cina e altri Paesi sarebbero cresciuti e avrebbero consumato petrolio, e un eccesso nell’offerta potrebbe semplicemente essere un riflesso di attese eccessivamente ottimistiche sul futuro (…)

Secono l’economista, “se cinque anni fa ci si aspettava che la crescita sarebbe stata più elevata di oggi, non è solo il settore petrolifero che è stato oggetto di investimenti eccessivi… ma anche altri settori, perché non ci sono motivi per cui le stime sulla domanda futura siano diverse nel settore petrolifero rispetto al altri settori”.

Breaking news

10/05 · 17:39
Piazza Affari positiva (+0,9%), denaro su Diasorin e Leonardo

Finale positivo per Piazza Affari, con riflettori puntati sulle trimestrali. In spolvero Diasorin dopo i conti

10/05 · 17:07
Lorie Logan della Fed: “Troppo presto per ridurre i tassi”

Lorie Logan, presidente della Fed di Dallas, afferma che è prematuro pensare ad una riduzione dei tassi d’interesse, rimanendo ottimista sul raggiungimento dell’obiettivo di inflazione al 2% e rilevando una sorprendente resilienza economica.

10/05 · 17:05
Barclays nomina Gian Marco Martino come nuovo CFO per l’Europa

Barclays, il colosso bancario britannico, ha annunciato Gian Marco Martino come il nuovo Chief Financial Officer per la divisione europea, in attesa di approvazione dalle autorità. Con un’esperienza di oltre 30 anni nel settore finanziario, Martino porta con sé un’esperienza significativa dalla sua recente posizione come CFO di Credit Suisse.

10/05 · 16:14
Sella, primo trimestre del 2024 in positivo

Il gruppo Sella ha annunciato un incremento degli utili netti nel primo trimestre dell’anno, con un forte contributo da parte della Banca Sella. La solidità patrimoniale è confermata da indicatori finanziari robusti, inclusi un elevato coefficiente Cet 1 e Total Capital Ratio, oltre a una crescita nella raccolta globale e nel margine d’intermediazione.

Leggi tutti