Aberdeen Standard: nessun obiettivo di crescita per la Cina, decisione sensata
Per la prima volta, la Cina non fissa l’obiettivo di crescita del PIL a causa della grande incertezza provocata dalla pandemia COVID-19.
Gli obiettivi di crescita in un contesto senza precedenti come questo non hanno molto senso sottolinea Kenneth Akintewe, Head of Asian Sovereign Debt di Aberdeen Standard Investments.
Più significativo è lo spostamento dell’attenzione da stabilità finanziaria e riluttanza ad adottare stimoli adeguati – un tratto distintivo degli ultimi anni – verso una comunicazione dove l’aumento del deficit fiscale sarà superiore al 14% del PIL, paragonabile al pacchetto di stimolo del 2009.
La leadership cinese ha certamente a disposizione strumenti per sostenere e stimolare l’economia, più di quanto non facciano altri responsabili politici in tutto il mondo. Ma l’incognita è la misura in cui le misure monetarie e fiscali modereranno il rallentamento dell’attività economica.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari, frenata soprattutto dalle vendite su Stm, Stellantis e Iveco dopo le rispettive trimestrali
Lineage, il principale fondo d’investimento immobiliare in magazzini a temperatura controllata, ha esordito sul Nasdaq con il simbolo ‘LINE’. La società ha raccolto 4,4 miliardi di dollari tramite la vendita di azioni ordinarie. I proventi saranno utilizzati per rimborsare prestiti e finanziare sovvenzioni per i dipendenti.
Wall Street apre piatta dopo il crollo delle Big Tech, con l’economia statunitense che mostra segnali di forza. Il Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano variazioni minime mentre gli investitori attendono i dati sull’inflazione PCE di giugno.
L’economia degli Stati Uniti ha registrato una crescita superiore alle previsioni nel secondo trimestre del 2023, con un PIL in aumento del 2,8% grazie alla spesa dei consumatori e agli investimenti fissi non residenziali.