Economia

Macron: “se ci fosse referendum sulla Frexit, diremmo addio all’UE”

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Il giovane uomo che con la sua vittoria sulla leader del partito anti europeista Front National, Marine Le Pen, ha fatto tirare un sospiro di sollievo alle élite di Bruxelles e ai filo europeisti ha fatto un’ammissione sconcertante sull’opinione che i cittadini in Francia hanno dell’Unione Europea.

Ai microfoni dell’emittente britannica Bbc il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che se nel suo paese si tenesse un referendum analogo a quello della Brexit, “probabilmente” la gente si esprimerebbe a favore di un addio all’Ue.

Dopo l’esperienza di quanto accaduto nel Regno Unito a giugno 2016, dove il 52% degli interpellati si è schierato con il fronte del Leave, nessun altro paese Ue ha tentato di mettere in gioco l’appartenenza al blocco europeo. Questo nonostante i sondaggi diano come molto difficile la vittoria dei promotori di un divorzio, forse per paura del crescente euro scetticismo visto in paesi fondatori dell’Europa unita come Francia e Italia durante e dopo l’ultima crisi finanziaria.

L’aspetto economico per Macron è importante quando si tenta di analizzare l’esito shock del voto sulla Brexit. “Non tocca a me giudicare o fare un commento sulla decisione del vostro popolo”, ha detto all’intervistatore inglese che gli ha posto una domanda sulla Brexit. “Ma la mia interpretazione dei fatti è che molti dei perdenti della globalizzazione hanno tutt’a un tratto deciso che ne avevano abbastanza”.

A quel punto il giornalista della Bbc Andrew Marr ha insistito sulla questione e, secondo quanto riportato da Express, ha chiesto all’esponente del movimento indipendente centrista “En Marche”“: “Se la Francia tenesse lo stesso referendum, il risultato sarebbe lo stesso?”.

Alla domanda Macron ha risposto: “probabilmente si. In un contesto simile, si. Ma abbiamo un contesto molto diverso in Francia.  “Non scommetterei su uno o l’altro esito, tuttavia”. Ed è sbagliato, secondo il leader dell’Eliseo porre i cittadini davanti a una domanda secca “si o no”. Quello che il presidente filo europeista sa di per certo è invece che “avrei combattuto molto duramente per riuscire vincere”, favorendo il dialogo anziché lo scontro.