![La crescita dell’economia italiana attesa nel 2020](https://cdn.wallstreetitalia.com/tUvbaPMyFRV-ly1EHcyh7bb-g3c=/1280x720/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2020/01/template-numero-del-giorno7.jpg)
Ancora un anno di crescita fiacca per l’economia Italia. Il Pil dovrebbe crescere dello 0,5% quest’anno, dello 0,9 nel 2021 e dell’1,1 nel 2022. Così stima Bankitalia nel Bollettino sulle proiezioni macroeconomiche per l’economia italiana nel triennio 2020-22 che aggiornano quelle predisposte in dicembre per l’esercizio previsivo dell’Eurosistema.
Rispetto al quadro dello scorso luglio, si legge nel Bollettino, la crescita prefigurata è inferiore per l’anno in corso, pressoché in linea per il 2021. Gli effetti della più accentuata debolezza dell’economia globale sono in larga parte compensati da quelli del maggiore stimolo monetario e dei minori premi al rischio sul debito sovrano italiano.
Queste previsioni risentono della maggiore debolezza del quadro internazionale, in parte compensata dall’intonazione più espansiva della politica monetaria e dalle migliorate condizioni sui mercati finanziari italiani. Secondo Bankitalia a sostenere l’attività economica nel Paese dovrebbe contribuire la domanda interna e una progressiva ripresa degli scambi internazionali. I margini inutilizzati di capacità produttiva si riassorbirebbero solo in parte.