Società

Italia, forte aumento del costo della vita: 1500 euro nel 2013

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ROMA – Aumenti in arrivo dopo Capodanno, dal canone Rai alle Poste, dai conti correnti alle multe. Dal primo gennaio 2013 spedire una cartolina costerà il 15% in più (da 60 centesimi a 70), una lettera media standard il 35% (da 1,40 a 1,90 euro), mentre la raccomandata passa a 3,60 euro da 3,30. Rincaro maggiore per le multe. Il divieto di sosta passerà da 39 a 41 euro, l’eccesso di velocità (fra i 10 e i 40 km/h oltre il limite) da 159 a 168 euro.
Per chi non mette la cintura la sanzione passa invece da 76 a 80 euro, mentre se si usa il telefonino alla guida si dovrà pagare 161 euro al posto degli attuali 152.

Aumenta il canone Rai

Sarà invece di 113,50 euro l’importo del canone Rai per il 2013, con un aumento di 1,50 euro rispetto al 2012. L’ammontare (prima rata o saldo), che è stato stabilito con decreto del ministero dello Sviluppo Economico, come sottolineato nel sito abbonamenti della tv pubblica, va versato entro il 31 gennaio 2013.

Depositi e conti correnti

Gli aumenti in questo caso non riguardano le persone fisiche ma le società e le aziende che, per avere un conto corrente a loro intestato, dovranno pagare 100 euro al posto degli attuali 73,8 (+26,2 euro). Sui titoli e strumenti finanziari l’imposta aumenterà invece dello 0,05%, dallo 0,10 allo 0,15%. Idem per i buoni fruttiferi postali.

Pedaggi autostradali

Entro la fine dell’anno il Consiglio dei ministri varerà gli aumenti per il 2013 che interesseranno in particolare le autostrade venete e la Val D’Aosta: il pedaggio del passante di Mestre crescerà del 17%, mentre costerà tra l’11 e il 13% in più percorrere la A4 tra Venezia e Trieste, la A23 (Palmanova-Udine Sud), la tangenziale di Mestre e la A28 (Portogruaro-Pordenone-Conegliano).

Bancoposta più caro

Non solo spedire una lettera costerà di più. Per i titolari di “Bancoposta+” il canone passerà da 30,99 euro a 48 euro. Rincari previsti anche per i bonifici.

Consumatori: “Stangata da 1.500 euro”

Una stangata “drammatica” da quasi 1.500 euro a famiglia. E’ quella in arrivo nel 2013, secondo le previsioni di Adusbef e Federconsumatori. Tra alimentari, biglietti dei treni, rc auto, bollette, bolli e servizi postali e bancari, pedaggi, tariffa rifiuti e ricadute dell’Imu gli aumenti saranno “insostenibili”, pari a 1.490 euro.

Ecco la tabella con le previsioni di aumento delle due associazioni:

Alimentazione +299 euro
Treni e servizi locali +83 euro
Servizi bancari, mutui, bolli, tasse +118 euro
Carburanti +132 euro
Derivati del petrolio, detersivi, plastiche +115 euro
Assicurazione auto +61 euro
Tariffe autostradali +38 euro
Tariffe aeroportuali +31 euro
Tariffe gas +39 euro
Tariffe elettricità +11 euro
Tariffe acqua +26 euro
Tariffe rifiuti +64 euro
Riscaldamento +44 euro
Addizionali territoriali +163 euro
Scuola (mense-libri) +94 euro
Tariffe professionali-artigianali +114 euro
Tariffe postali, canone Rai +58 euro

Totale +1.490 euro