Domanda in crescita, tempi di vendita in contrazione, prezzi in ripresa (in alcune realtà) e canoni di locazione sempre più elevati. Nella prima parte del 2019 i segnali positivi dal mercato immobiliare sono numerosi: per la prima volta da nove anni, i canoni sono in aumento su tutte le tipologie considerate: monolocali (+2,3%), bilocali e trilocali (+1,8%).
Lo rileva un’analisi di Tecnocasa da cui emerge che in alcune città l’incremento è decisamente più elevato a causa della bassa offerta. Risultato finale, gli investitori tornano a scommette sul mattone.
Attratti dalla rivalutazione degli immobili ma soprattutto dai rendimenti annui lordi (il rapporto tra i canoni di locazione annui, cioè la somma delle 12 mensilità, e il capitale investito per l’acquisto dell’immobile) che si attestano intorno al 5% per i bilocali e al 4,6% per i trilocali, secondo le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete, coloro che acquistano per investimento rappresentano il 17,9% di coloro che hanno acquistato cada.
Mattone come forma di investimento
Secondo Tecnocasa, comprare un immobile per investimento e mantenerlo nel tempo garantisce comunque un capital gain ma allo stesso tempo permette di ottenere un rendimento annuo lordo interessante, mediamente intorno al 5% per un bilocale.
Nelle tre principali metropoli (Milano, Roma e Napoli) il bilocale nelle zone periferiche tocca punte del 7% annuo lordo a Milano, del 10% a Roma e dell’8% a Napoli. Nelle zone centrali non si va oltre il 4% lordo.
Prendendo in considerazione le grandi città italiane, l’analisi di Tecnocasa ha evidenziato al netto delle spese mediamente i canoni di locazione si decurtano di un 40%.
Vediamo nel dettaglio cosa succede nelle maggiori città:
