NEW YORK (WSI) – È emergenza criminalità ad Alessandria. La situazione sembra ormai fuori controllo al punto da spingere il sindaco della città piemontese, Rita Rossa, a chiedere l’intervento dell’esercito.
“Non si può andare avanti così con la microcriminalità, le comunità non reggono. Bisogna intervenire subito, anche inviando reparti dell’esercito se necessario” ha detto alla Stampa il primo cittadino del Pd, che ha inviato oggi una lettera al al prefetto perché interceda col governo.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la maxi rissa in centro città, mercoledì pomeriggio, tra via Gramsci e via Legnano. La guerriglia urbana scatenata probabilmente per questioni di droga. I militari stanno indagando e con l’acquisizione dei filmati di alcune telecamere sperano di chiarire la dinamica dei fatti e individuare i colpevoli.
A sentirla sembra che la scelta sia stata ponderata a lungo. Non sono mancati anche episodi personali:
“Sabato scorso, ad esempio, mia figlia quindicenne voleva andare con le amiche in discoteca. Le famiglie hanno affittato una navetta che all’arrivo è stata presa a sassate da un gruppo di ragazzini; l’autista ha chiamato i carabinieri, sono arrivati, ne hanno individuati un paio, ma essendo minorenni a parte portarli in caserma che possono fare?” si legge nell’articolo della Stampa.
Fonte: la Stampa