ROMA (WSI) – Medio o breve termine che sia, il Tesoro riesce a collocare tutti gli 8 miliardi di euro di debito previsto nelle ultime asta di Btp.
La fase di stallo nei negoziati sulla Grecia non spaventa gli investitori, che scommettono ancora nei titoli di Stato dei paesi della periferia dell’area euro.
Il Tesoro ha fatto di nuovo il pieno nelle emissioni di Btp, nel caso specifico triennali, settennali e quindicennali. Nel dettaglio sono stati collocati 2,5 miliardi di Btp 2018, cedola 0,75%, con un rendimento annuo dello 0,44% rispetto allo 0,61% della precedente asta. Si tratta del nuovo minimo storico.
Poi 4 miliardi di Btp 2022, cedola 1,35% con un rendimento dell’1,23% rispetto all’1,29% della precedente asta. Anche qui si tratta del nuovo minimo storico.
Infine, 1,5 miliardi di Btp 2030, cedola 3,50%, rendimento in calo al 2,10% dal 2,46% della precedente asta, ennesimo minimo storico.
(DaC)