ATENE (WSI) – Un gruppo di illustri economisti e politici di stampo per lo più keynesiano ha scritto una lettera al Financial Times in cui si chiede più “umanità e buon senso” per la Grecia.
L’appello per “offrire speranza non disperazione” è rivolto chiaramente alla Germania e ai creditori internazionali, che chiedono riforme e (anacronisticamente, secondo gli autori del documento) altre misure di rigore in cambio di 10,9 miliardi di euro in nuovi aiuti.
L’elenco include il premio Nobel per l’Economia Joseph Stiglitz, l’economista francese Thomas Piketty, l’ex premier Massimo D’Alema e l’americano Jamie Galbraith.
La lettera è stata pubblicata anche dall’ufficio di Euclid Tsakalotos, l’economista greco dal percorso accademico in Inghilterra che coordina i negoziati tra governo e creditori, in modo che potesse essere letta anche da chi non legge il Financial Times.
(DaC)