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GameStop balza di oltre l’80%. E ancora una volta c’è lo zampino di Roaring Kitty

Le azioni di GameStop a Wall Street sono nuovamente salite arrivando a toccare un +84% a 42,55 dollari grazie alle speculazioni di Keith Gill, conosciuto come Roaring Kitty, l’uomo che ha ispirato l’epico short squeeze del 2021, che potrebbe avere un’enorme posizione nel rivenditore di videogiochi.

Gill, che si fa chiamare ora DeepF——Value su Reddit e Roaring Kitty su YouTube e X, è riapparso domenica sera, pubblicando uno screenshot di quello che potrebbe essere il suo portafoglio con una quantità significativa di azioni ordinarie e opzioni call di GameStop.

GameStop: nuova mossa di Roaring Kitty

Il trader preferito della folla di Reddit detiene ora 5 milioni di azioni di GameStop per un valore di 115,7 milioni di dollari al prezzo di chiusura di venerdì, secondo l’istantanea del suo account pubblicata sul forum r/SuperStonk di Reddit. Il conto mostra anche una posizione di 120.000 opzioni call su GameStop con un prezzo di esercizio di 20 dollari, con scadenza 21 giugno, acquistate per circa 5,68 dollari l’una. Le azioni GameStop hanno chiuso venerdì a 23,14 dollari.

Domenica sera, alla stessa ora, Gill ha postato su X un’immagine criptica di una carta inversa del gioco “Uno”.

Il primo ritorno di Gill sui social media, tre settimane fa, dopo due anni di silenzio, ha dato il via a un rally impressionante di GameStop, con azioni più che raddoppiate nel solo mese di maggio. All’epoca aveva semplicemente postato un’immagine di un uomo su una sedia che si sporgeva in avanti, ma è bastato per scatenare una frenesia d’acquisto tra i trader dilettanti.

GameStop ha approfittato del rally di maggio raccogliendo più di 900 milioni di dollari in una vendita di azioni.

Chi è Roaring Kitty

L’investitore era un ex responsabile marketing della Massachusetts Mutual Life Insurance. Nel 2021, attraverso video su YouTube e post su Reddit, Gill ha incoraggiato un gruppo di trader retail a scalzare gli hedge fund che vendevano allo scoperto su GameStop.

A un certo punto l’azione è diventata così selvaggia che i broker, tra cui Robinhood, hanno dovuto limitare le negoziazioni del titolo. Una frenesia che ha portato anche a una serie di audizioni del Congresso americano, con la partecipazione di Gill, sulle pratiche dei broker e sulla gamificazione del trading al dettaglio.

GameStop è ancora alle prese con la transizione verso il gioco online, lontano dagli acquisti di videogiochi nei negozi, e gli investitori puntano sul CEO Ryan Cohen per reinventare l’azienda.