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Fondi comuni: in Europa la preferenza va ai prodotti passivi

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A febbraio i fondi comuni hanno registrato il quattordicesimo mese consecutivo di crescita in Europa. I due terzi degli afflussi provengono dagli ETF

La raccolta netta dei fondi comuni europei si è attestata a 35 miliardi di euro nel mese di febbraio, registrando il quattordicesimo mese consecutivo in crescita. I due terzi, pari a 23,1 miliardi, sono arrivati dalla gestione passiva (ETF).

Gli investitori hanno scelto in maggior misura di destinare i propri risparmi ai fondi azionari (+16,1 miliardi di euro la raccolta netta). I fondi azionari bilanciati hanno avuto una raccolta positiva di 14 miliardi di euro. Le due categorie insieme assommano l’86% della raccolta netta di febbraio.

Staccate le altre categorie: Ucits alternative +2,6 miliardi, obbligazionari +1,2 miliardi, commodity +0,9 miliardi, real estate +0,4 miliardi.

Unici a registrare più deflussi che afflussi sono stati i fondi della categoria residuale “altri fondi” con -200 milioni di euro.

Non altrettanto positivo è stato il mese di febbraio per i fondi monetari che hanno registrato deflussi netti per 30,7 miliardi di euro contro i 29,8 miliardi di afflussi netti del mese precedente.

L’azionario Us guida la raccolta

Tra le aree geografiche l’azionario Us ha registrato i maggiori afflussi netti (+4,1 miliardi di dollari), seguito dai fondi obbligazionari sugli emergenti in valuta locale (+3,1 miliardi). Sul fronte opposto i maggiori deflussi netti sono stati a carico degli obbligazionari high yield Us con -3,2 miliardi di euro. Raccolta netta negativa anche per la categoria dei bond corporate Eurozona con -2,5 miliardi di euro.

Mercer guida tra i collocatori

Con 3,6 miliardi di euro di vendite Mercer è la compagnia che ha collocato più fondi nel mese di febbraio, seguita dal Bank Degroof Petercam con 3,09 miliardi. Terzo gradino del podio per Ubs con 2,62 miliardi.

Sulle singole asset class Ubs ha primeggiato nel collocamento di fondi obbligazionari (+3,2 miliardi di euro), seguita da BlackRock con 1,3 miliardi e Deutsche Bank con 800 milioni di euro.

BlackRock si è confermata prima nell’azionario con 4,2 miliardi di euro di vendite, seguita da Bank Degroof Petercam con 2,8 miliardi e Amundi con 1,8 miliardi.

Tra i bilanciati spicca Mercer con 2,9 miliardi di euro, seconda posizione per Eurizon Capital (+1,9 miliardi) e BlackRock (+1,1 miliardi).

Infine Legg Mason è la società che ha collocato in maggiori misura fondi alternativi Ucits (700 milioni di euro).

La top ten delle vendite di febbraio

Mercer                                                3,61 miliardi di euro

Bank Degroof Petercam                    3,09 miliardi di euro

Ubs                                                       2,62 miliardi di euro

State Street                                       2,56 miliardi di euro

Hsbc                                                     2,09 miliardi di euro

Allianz                                                  1,54 miliardi di euro

Vanguard Group                              1,47 miliardi di euro

BlackRock                                           1,18 miliardi di euro

Legg Mason                                       1,11 miliardi di euro

Eurizon Capital                                 1,09 miliardi di euro

Fonte: Thomson Reuters Lixor