Economia

FCA investe $4,5 miliardi negli Stati Uniti, spinta anche a modelli elettrici

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

FCA spinge sull’acceleratore degli investimenti negli Stati Unit. Il gruppo delle quattro ruote ha infatti annunciato investimenti per 4,5 miliardi di dollari n cinque dei propri stabilimenti in Michigan e nella costruzione di un nuovo impianto nell’area metropolitana di Detroit.  L’obiettivo: spingere la produzione di Jeep e Ram, con un occhio di riguardo per i modelli elettrificati.

L’azienda lo comunica in una nota, specificando che il gruppo intende iniziare la costruzione del nuovo stabilimento entro la fine del secondo trimestre dell’anno: entrerà in attività entro la fine del 2020. Il gruppo mira ad aumentare la produzione nelle strutture già esistenti e creerà con i nuovi investimenti quasi 6.500 posti di lavoro.

Uno stanziamento da 1,6 miliardi di dollari sarà destinato alla conversione del Complesso Mack avenue engine in un sito produttivo per la Jeep Grand Cherokee di prossima generazione, un nuovo Suv Jeep e modelli ibridi. Altri 900 milioni di dollari andranno allo stabilimento Jefferson North per la ristrutturazione e il riaggiornamento dell’impianto. Inoltre, l’azienda rende noto che l’investimento annunciato nel 2017 per lo stabilimento Warren Truck salirà a 1,5 miliardi di dollari.

La società ha spiegato in una nota come il piano di investimenti confermato con l’annuncio odierno risalga alla strategia inaugurata nel 2016 e mirata, negli Stati Uniti, a spostare la produzione verso i SUV e i pickup, che hanno intercettato la maggior crescita della domanda. Di contro, è cessata la produzione di vetture compatte.

“Tre anni fa, Fca ha intrapreso un cammino mirato alla crescita della redditività, facendo leva sulla forza dei marchi Jeep e Ram attraverso il riallineamento della nostra capacità produttiva negli Stati Uniti”, ha commentato nella nota Mike Manley, ad del gruppo. “L’annuncio di oggi rappresenta la fase successiva di questa strategia. Consente a Jeep di entrare in due segmenti di mercato ad alto margine in cui attualmente non è presente oltre a permettere la produzione di nuovi prodotti Jeep elettrificati, tra cui almeno quattro veicoli ibridi plug-in e la flessibilità di produrre veicoli full battery electric“.

In Italia si rompono trattative con i sindacati

Allo stesso tempo, Fca ha anche annunciato la partenza della produzione del nuovo modello C-Suv Alfa Romeo a Pomigliano.

 “Una buona notizia per Pomigliano. Incominciano a realizzarsi i primi investimenti per l’Alfa Romeo, confidiamo che a breve vengano annunciati quelli più corposi che investiranno le future linee di montaggio”, ha commentato Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim.

Mentre la società annuncia i maxi investimenti negli Stati Uniti, in Italia la Fiom-Cgil ha annunciato la rottura della “trattativa con le direzioni aziendali dei gruppi industriali Fca, Cnh Industrial e Ferrari”, nell’ambito del “negoziato sul contratto perché non ci sono le condizioni per proseguire la discussione a fronte di una indisponibilità della delegazione aziendale a negoziare il sistema di relazioni sindacali a partire dal ruolo dei delegati”. La conferma è arrivata ieri da Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil, a Torino per il tavolo con l’azienda.