Economia

Elon Musk attacca George Soros. Ecco perché

Nel corso della notte di lunedì 15 maggio, Elon Musk si è scagliato contro George Soros (nella foto sopra). Il fondatore di Tesla e proprietario di Twitter ha attaccato duramente l’investitore e filantropo, senza dare una evidente spiegazione della propria mossa. È probabile che dietro a questo attacco di Musk nei confronti di Soros sia la decisione del Soros Fund Management di cedere la partecipazione detenuta in Tesla.

Nel tweet, Elon Musk ha paragonato George Soros a Magneto, un anti eroe della Marvel, il quale lotta per aiutare i mutanti a sostituire gli uomini come specie dominante. Quello che abbiamo davanti è un vero e proprio scontro tra titani, che vede contrapposti Elon Musk, un imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense, proprietario di diverse società tra cui SpaceX, Tesla e Twitter e George Soros, imprenditore e filantropo ungherese naturalizzato statunitense, che è presidente del Soros Fund, dell’Open Society Foundations e fondatore e consigliere del Quantum Group.

Elon Musk vs George Soros

Elon Musk, con il suo tweet, ha scatenato una serie di commenti, molti dei quali si rifanno ad alcune teorie cospirazioniste ed antisemite. Molte, comunque, sono state le reazioni indignate proprio contro il proprietario di Tesla. Magneto, come ha spiegato il commentatore Brian Krassenstein in una risposta a Musk, nell’universo Marvel risulta essere un sopravvissuto all’Olocausto. Il personaggio manipola i campi magnetici e nel corso delle storie si oppone ed occasionalmente aiuta i vari eroi dei film e dei fumetti. Krassenstein ha spiegato che “Soros, anch’egli sopravvissuto all’Olocausto, viene attaccato senza sosta per le sue buone intenzioni che alcuni americani ritengono cattive solo perché non sono d’accordo con la sua affiliazione politica”.

La risposta di Musk non si è fatta attendere: cogliendo l’occasione per alzare i toni il proprietario di Tesla ha scritto: “Tu presumi che le sue intenzioni siano buone ma non lo sono affatto. George Soros odia l’umanità e vuole distruggere la nostra civiltà”.

Ma perché Elon Musk ha attaccato duramente George Soros? Alcuni giorni fa Soros Fund Management ha informato di non essere più in possesso di azioni Tesla. La società di investimento, fino a poco tempo fa, aveva in portafoglio qualcosa come 16 milioni di dollari di azioni della compagnia, che sono state cedute nel corso del primo trimestre 2023. Andando a ben vedere, comunque, Soros ha ridotto, nel proprio portafoglio, anche la partecipazione in Rivian, uno dei più importanti competitor di Tesla. Ed ha ridotto la partecipazione nei titoli tecnologici come Amazon ed Alphabet.

Musk e la Fed

Nel corso di un’intervista rilasciata a David Faber della CNBC, Elon Musk ha spiegato di ritenere che la Fed sia stata troppo lenta nell’aumentare i tassi e che probabilmente sarà troppo lenta nell’abbassarli nei prossimi mesi:

“La mia preoccupazione per il modo in cui la Federal Reserve sta prendendo le decisioni è che stanno operando con troppa latenza. I dati sono alquanto obsoleti. La Federal Reserve è stata lenta nell’aumentare i tassi di interesse e sarà lenta ad abbassarli“.

Musk afferma che i prossimi 12 mesi saranno difficili per Tesla e altre società a causa dell’aumento dei tassi di interesse che grava sulle tasche dei consumatori. Secondo Musk si può “pensare di alzare i tassi come una sorta di pedale del freno sull’economia. Questa scelta, però, rende molte cose più costose. Quindi, se la rata dell’auto o il mutuo della casa assorbono una parte maggiore del tuo budget mensile, allora hai meno soldi per comprare altre cose”.