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DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI 20080731

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CHEVRON
Rimbalzo sul supporto a 80.00-81.00

Chevron (PC 87.26 USD – 15/08/08 div. 0.65 USD)

Da metà maggio a metà luglio, il titolo ha subìto una progressiva discesa, da 105.00 a 81.00 (-23%). Nelle ultime sedute abbiamo assistito a un consolidamento sopra 81.00 e quindi a un rimbalzo che ha condotto a 87.00.

Per le prossime sedute: se le quotazioni si mantengono sopra 85.00, è possibile una prosecuzione del rimbalzo, con prossimi obiettivi 90.00 e quindi 93.00, dove sono attese prese di beneficio.

Al di sotto di 85.00, nuovi segnali di debolezza e probabile test del supporto critico in area 80.00/81.00, al di sotto del quale vi sarebbero nuove discese con primo obiettivo 75.00/76.00.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 22 %.
Nella prima pagina analizziamo Chevron, in fase di rimbalzo

Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.

Buona lettura.

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato giovedì 14 luglio 2008.

JP Morgan (PC 41.57 USD – 01/07/08 div. 0.38 USD)
Prosegue da fine 2007 un movimento a espansione (un cosiddetto ‘megafono’), caratterizzato da massimi e minimi progressivamente divergenti. Troviamo ora gli estremi più recenti a 50.00 e a 29.00.
Per le prossime settimane: è in corso un tentativo di consolidamento fra 37.50 e 43.00/44.00, resistenza da superare per vedere l’avvio di una fase di stabilizzazione del quadro tecnico (obiettivi 46.00 e 48.00).
Nuovo peggioramento sotto 32.00, con il rischio di rapide discese a testare 30.00 e quindi 28.00.

Exxon (PC 84.38 USD – 11/08/08 div. 0.40 USD)
Da metà maggio a metà luglio il titolo è passato da 96.00 a 80.00 (-16.5%).
Per le prossime settimane: è un corso un rally che ha condotto al test di 84.00 e che potrebbe proseguire verso 88.00/50.
Nuovo peggioramento sotto 80.00, con il rischio di discese in accelerazione verso 75.00.

Disney (PC 31.67 USD – 05/12/07 div. 0.35 USD)
Le discese da maggio a metà luglio 2008 hanno condotto le quotazioni da 35.00 a 28.50, dove si è avviato il rally attualmente incorso.
Per le prossime sedute: se le quotazioni riescono a mantenersi sopra 30.50 sono possibili risalite a 32.50/33.00.
Nuovo indebolimento sotto 30.00 con rischio di rapida discesa verso 28.00/50.

J&J (PC USD 68.08 – 22/08/08 div. 0.46 USD)
Da inizio 2005 il titolo sta effettuando un ampio movimento di congestione caratterizzato da minimi progressivamente ascendenti e da massimi sostanzialmente allineati a quota 69.00/70.00, mostrando una notevole forza relativa rispetto all’indice DJIA.
Per le prossime settimane: è probabile una fase di congestione fra 67.50 e 69.00. Il superamento di quest’ultima importante resistenza aprirebbe la strada a nuove salite con primi obiettivi 73.00 e 75.00/76.00.
Indebolimento al di sotto di 64.00, con probabile ritorno a testare 62.00 ed eventuali estensioni a ribasso verso 60.00.

General Electric (PC 28.97 USD – 19/06/08 div. 0.31 USD)
Finio a metà luglio 2008 il titolo ha proseguito la discesa che lo ha caratterizzato da ottobre 2007, portandosi in prossimità di quota 26.00, per poi avviare un consolidamento e un rally.
Per le prossime settimane: il quadro tecnico rimane molto debole, sebbene nell’immediato sia possibile una prosecuzione del rally in atto, con obiettivi 30.00 e 31.50.
Al di sotto di 26.00, nuove accelerazioni verso 25.00 e 23.50.

Caterpillar (PC 72.07 USD – 17/07/08 div. 0,42 USD)
Negli ultimi mesi il titolo è progressivamente sceso da 85.00 a 66.00 circa, con ripetute accelerazioni, dopodichè si è avviato il recente rimbalzo.
Per le prossime settimane: il quadro resta debole, sebbene sia probabile nell’immediato un movimento laterale fra 69.00 e 75.00/77.00.
Nuovo indebolimento con la violazione confermata 66.00, con obiettivi 63.00 e 60.00.

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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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Certificazione degli analisti

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