Mercati

DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI 20080410

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

BOEING
Test del supporto chiave, rimbalzo e consolidamento

Boeing (PC USD 78.60 – 06/02/08 div. 0.40 USD)
Boeing: grafico candlevolume, rilev. sett., dic. 2006 – apr. 2008

Dopo i massimi 107/108 della seconda parte del 2007, le quotazioni hanno subìto una progressiva discesa a testare il supporto chiave a 72 (-33%), dove si è avviato un consolidamento e quindi un rimbalzo verso quota 80.

Per le prossime settimane: la tenuta del supporto a quota a 72 e il consolidamento/rimbalzo sopra tale livello hanno segnalato un’attenuazione delle pressioni a ribasso.
E’ probabile un periodo di stabilizzazione e di consolidamento fra 72-74 e 85-87.
Un segnale di effettivo miglioramento del quadro tecnico si avrà comunque solo quando si verificherà un ritorno sopra 85-87, al momento prematuro.
Decisamente negativa un’eventuale violazione del supporto a 72, con conseguenti possibili nuove discese verso 65/66 e quindi 62.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 20 %.
Nella prima pagina ci occupiamo di Boeing, in fase di consolidamento.

Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.

Buona lettura.

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 2 maggio 2008.

JP Morgan (PC 44.30 USD – 02/01/08 div. 0.38 USD)
Da fine 2007 il titolo sta effettuando un movimento a espansione (megafono o broadening formation) che ha finora portato a definire una banda di oscillazione fra 36.00 e 49.00.
Per le prossime settimane: i recenti test a 48.00 hanno segnalato una stabilizzazione del quadro tecnico. Probabile un consolidamento sopra 42.00 prima di una ripresa del rally verso 50.00.
Indebolimento sotto 40.00, con il rischio di rapide discese verso 35.00.

Caterpillar (PC 76.16 USD – 17/01/08 div. 0.36 USD)
Da luglio 2007 a gennaio 2008 il titolo è passato da 87.00 a 59.50 circa (-31.5%), dopodiché si è avviato un rimbalzo a V che ha finora portato le quotazioni in prossimità di 80.00.
Per le prossime settimane: rimane probabile un consolidamento sopra 71.00/73.00, cui potrebbero seguire nuovi allunghi verso 80.00/81.00 e quindi 84.00.
Indebolimento sotto 69.00/70.00, con possibili discese a testare 65.00/66.00.

Alcoa (PC 36.84 USD – 30/04/08 div. 0.17 USD)
Il rimbalzo a V che ha effettuato il titolo da inizio anno ha condotto le quotazioni da 27.00 a 39.00/40.00.
Per le prossime sedute: è probabile che le quotazioni stazionino al di sopra di 34.00/35.00 e al di sotto di 40.00 per una pausa di riaccumulazione.
Indebolimento sotto 34.00, con rischio discese a testare 30.00.

Pfizer (PC 20.89 USD – 06/02/08 div. 0.32 USD)
Da luglio 2007 il titolo ha effettato un movimento a ribasso che ha condotto le quotazioni da circa 28.00 a 20.00/50.
Per le prossime sedute: il quadro rimane debole ed è necessaria una stabilizzazione sopra 20.00 per evitare nuove accelerazioni verso 18.00. La tenuta di quota 20.00 dovrebbe innescare un rally con obiettivo 24.00/50.
Nuovo deterioramento sotto 20.00, con discese verso 19.00 e quindi 18.00.

Home Depot (PC 27.67 USD – 27/11/07 div. 0.225 USD)
Da inizio anno si è avviato un consolidamento a forma di doppio minimo (formazione a “W”) compresa fra 24.00 e 31.00.
Per le prossime settimane: se le quotazioni si mantengono sopra 27.00 sono possibili salite a testare 31.00, al di sopra del quale si aprono spazi per un rally verso 36.00/37.00.
Nuovo peggioramento sotto 25.00, con discese verso 23.00 e 20.00/21.00.

Du Pont (PC 49.04 USD – 13/02/08 div. 0.41 USD)
Il deciso rimbalzo avviatosi a inizio anno ha condotto le quotazioni da 41 a 50 circa.
Per le prossime settimane: è probabile una correzione e un consolidamento in prossimità di 46.00-47.00, la cui tenuta favorirebbe una ripresa del rally, con obiettivo 54.00.
Negativa la violazione di 45.00, con il rischio di discese verso 41.00.

Pag. 5/7
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale
I servizi disponibili

Tutti i servizi sono in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line

Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future S&P-Mib Mini Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future S&P-Mib infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);

Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);

Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);

Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Per informazioni: www.analisitecnica.net Consulta anche il manuale e i tracker.

LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

Pag. 6/7

Certificazione degli analisti

Noi, analisti dell’Ufficio Analisi Tecnica del Gruppo Banca Sella, dichiariamo che tutte le opinioni espresse nel presente report riflettono opinioni personali sugli emittenti e/o sui titoli, formate sulla base di informazioni non riservate. Certifichiamo, inoltre, di non possedere interessi personali rilevanti, come definiti da codice interno, nelle società trattate.

Avvertenze

I dati relativi a indici di Borsa, titoli azionari, obbligazioni, strumenti finanziari derivati e altri strumenti finanziari hanno come fonti Bloomberg, eSignal, Sole24Ore, STB.

I risultati (guadagni o perdite) relativi a questo servizio di informativa finanziaria si riferiscono ai dati storici e a quanto avvenuto fino alla data della sua elaborazione e pertanto non sono indicativi di risultati futuri.

Salvo diversamente specificato, i risultati relativi a questo servizio di informativa finanziaria sono considerati al lordo di commissioni, competenze e oneri a carico dell’utente che decida di effettuare attività di compravendita degli strumenti finanziari oggetto del servizio stesso.