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Def: via libera del Senato, emendamento rimborso Imu accolto come ordine del giorno

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ROMA (WSI) – Via libera del Senato alla risoluzione di maggioranza al documento di economia e finanza che impegna il governo ad attuare gli interventi prioritari per il Paese, a riconsiderare il quadro di finanza pubblica nel biennio 2013-2014 nel rispetto degli impegni Ue, a presentare a Bruxelles il programma di stabilità e il programma nazionale di riforma, oltre che favorire la chiusura positiva della procedura per deficit eccessivo.

La risoluzione è a firma Luigi Zanda(Pd), Renato Schifani (Pdl), Gianluca Susta (Scelta civica), Mario Ferrara (Gal), mentre la Lega si è astenuta. Non sono state quindi poste ai voti le risoluzioni presentate da M5S e da Sel.

I voti a favore sono stati 209, i contrari 58 e gli astenuti 19.

“La prosecuzione di una politica di bilancio basata esclusivamente sull’austerità non sarebbe in grado di assicurare la crescita e aggraverebbe l’attuale recessione: ad essa va immediatamente associata una politica volta a creare occupazione”.

Lo si legge nelle premesse della risoluzione sul Def presentata dalla maggioranza del Senato. “A tal fine, mentre deve proseguire la politica di contenimento e di razionalizzazione della spesa pubblica, i margini di flessibilità finanziaria che si renderanno disponibili con la chiusura della ‘procedura di disavanzo eccessivo’ dovranno essere utilizzati per accrescere gli investimenti produttivi e per attenuare il carico fiscale che attualmente grava sul lavoro, sulle famiglie e sulle imprese”

ORDINE DEL GIORNO SULL’IMU. Un emendamento presentato dal senatore leghista Roberto Calderoli che impegna il governo ad abrogare e rimborsare l’Imu sulla prima casa è stato accolto come ordine del giorno.

La proposta di trasformare la proposta di modifica in Odg è arrivata alla relatrice Rita Ghedini del Pd. Soddisfazione è stata espressa dal senatore Roberto Calderoli. “Sono soddisfatto e felice che un argomento così delicato sia stato oggetto delle nostre valutazioni”, ha detto Calderoli. (AGENZIE)