Ieri il Bitcoin (BTC) ha superato quota 23 mila dollari quando le condizioni macro sono cambiate a favore degli asset rischiosi.
Le criptovalute salgono, mentre il dollaro si indebolisce
I dati hanno mostrato una volatilità in calo su BTC/USD immediatamente al di sotto della cruciale media mobile a 200 settimane.
L’apertura di Wall Street ha visto ulteriori guadagni per le azioni statunitensi a fronte di un dollaro USA in calo, che ha esteso il suo ritracciamento dopo aver raggiunto il suo ultimo picco di due decenni.
L’indice del dollaro USA si è attestato a circa 106,6 al momento della stesura, in calo del 2,6% rispetto al massimo registrato il 14 luglio. “Il $DXY sta precipitando, con il risultato che gli asset risk-on mostrano un certo slancio”, ha twittato Michaël van de Poppe, noto trader di criptovalute e orso di Dogecoin, in un aggiornamento della giornata.
Nel frattempo, gli indicatori on-chain hanno segnalato la differenza di forza tra i livelli “psicologici” come $ 21.000 e $ 22.000 e $ 23.000.
Ethereum batte Bitcoin
Nel frattempo, il deja vù per i trader di altcoin è arrivato sotto forma di sovraperformance di Ether (ETH) rispetto ai guadagni intraday delle altre principali criptovalute. ETH/USD, già in rialzo del 25% in una settimana, ha aumentato il suo slancio durante la notte, salendo di un altro 20% in poco più di 24 ore per superare brevemente i $ 1.600. La resistenza al massimo del 2018 a $ 1.530 ha posto pochi problemi ai rialzisti, con il livello che forma un focus di supporto al momento della scrittura. “Ethereum rispetto a Bitcoin ha chiuso al di sopra di una resistenza chiave”, prevede il popolare conto di trading Game of Traders.