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Cina, nuova pioggia vendite: paura per débacle debito Hanergy

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PECHINO (WSI) – Le Borse cinesi, fatta eccezione per Hong Kong, sono tornate sotto pressione, sulla scia delle paure dell’aprirsi di una crisi del debito come conseguenza dal caso Hanergy Group.

Gli indici Shenzhen e CHINEXT ritracciano dopo un balzo del 14 e 18% nelle ultime due sedute. Il paniere compostio di Shanghai lascia sul campo più dell’1% al momento.

Un gruppo di 11 banche e broker (di grandi e piccole dimensioni) ha chiesto di discutere nel dettaglio gli accordi stretti sui prestiti concessi a Hanergy, il gruppo di pannelli solari innovativi che ha evaporato metà del suo capitale di Borsa.

“Hanergy Group usava la società quotata in Borsa per produrre un debito collaterale nella forma di titoli azionari, in modo da potersi garantire finanziamenti”.

Il titolo ha ceduto in Borsa metà del suo valore in poco tempo, ma non è ancora ben chiaro quali saranno i creditori del presidente miliardario Li Hejun che perderanno fino all’ultimo yuan investito nell’azienda di pannelli sollari sottili di nuova generazione.

Li Hejun era il primo o secondo uomo più ricco in Cina. Almeno fino al momento in cui le azioni di Hanergy Thin non hanno perso metà del loro valore di mercato.

(DaC)