Quella che pubblichera’ domani StMicroelectronics sara’ molto probabilmente un’altra trimestrale difficile.
Ma questo ormai il mercato l’ha metabolizzato e piu’ che alle cifre sara’ interessato a quello che il vertice del gruppo franco-italiano avra’ da dire sui conti del quarto trimestre e sull’outlook 2002.
Oggi il titolo sale del 7,7% – aiutato dalle notizie incoraggianti arrivate dagli utili di due big dell’informatica, Ibm e Intel – e trascina con se’ Finmeccanica (+5,5%), che detiene attorno al 22% del capitale di St.
I conti del terzo trimestre dovrebbero evidenziare un fatturato in calo tra il 12% e il
15% rispetto ai tre mesi precedenti. Il margine lordo dovrebbe attestarsi attorno al 32% con un utile per azione di circa 2 cents. Stime in linea con il livello piu’ basso della forchetta prevista dalla stessa societa’ e su cui a piazza Affari c’e’ un consensus molto alto.
“I risultati saranno brutti – ammette Lucio Cannamela, capo ufficio studi di Centrosim – ma questo il mercato lo da’ gia’ per scontato. Sara’ importante piuttosto sapere cosa accadra’ nel prossimo trimestre”.
Dopo la pubblicazione della trimestrale e’ prevista per meta’ pomeriggio una conference call in cui, oltre a illustrare i dati di bilancio, il
management del gruppo prevedibilmente dara’ qualche indicazione sui conti futuri e sulle prospettive del mercato dei chip.
Cannamela non da’ comunque per scontato che le
stime di domani saranno in seguito necessariamente centrate. “E’ gia’ successo – afferma l’analista – che St abbia
effettuato delle revisioni al ribasso su stime gia’ di per se’ negative”.
