(9Colonne) – Roma, 17 lug – “Bello, bene, bene. Si riscopre la parte sana del Paese che c’è, è assopita ma c’è. Non ho mai avuto dubbi su questo. Milioni di persone hanno perso la fiducia, ma ci sono. Sono persone straordinarie che bisogna che tornino nei posti giusti. Abbiamo solo persone sbagliate in posti strategici”. Con queste parole Beppe Grillo, intervistato da Affari Italiani, commenta la pronuncia della Corte dei Conti secondo la quale chi riveste una carica pubblica e viene condannato in via definitiva per ‘cattiva amministrazione’ non deve avere la possibilità di candidarsi di nuovo. “Questo è solo l’inizio di qualcosa che parte dal basso”, aggiunge il comico genovese. “E quando parte dal basso è un virus. Noi siamo l’Aids vero che scioglie questo sistema di immunodeficienza acquisita ormai da parte della politica e di questi privilegi che sembrano acquisiti così… per diritto divino. E’ un virus che parte dal basso e non si ferma più”.
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