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Azionario Asia giu’: attesa decisione Bce e dati lavoro Usa

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Listini asiatici in ribasso, con gli operatori in attesa che la Banca centrale europea annunci quanto deciso dal comitato di politica monetaria in giornata. La speranza e’ di contromisure per sostituirsi alla lentezza delle autorità politiche e tentare di contrastare almeno in parte la crisi del debito in corso. Euro a $1,2525.

L’istituto di Francoforte potrebbe decidere di abbassare i tassi di interesse di 25 punti base, ai minimi record dello 0,75%, secondo le stime degli analisti raccolte da Bloomberg. La Bank of England potrebbe invece annunciare un estensione del programma di acquisti di bond.

In leggero ribasso l’indice MSCI Asia Pacific Index. Nella giornata di ieri era cresciuto sui massimi dal 10 di maggio, dopo che i leader europei la scorsa settimana avevano aderito a contromisure per facilitare le condizioni in aiuto dei paesi più deboli, dunque andando a rilassare i timori del mercato sull’esacerbarsi della crisi.

Futures Usa in leggero ribasso, dopo che Wall Street è rimasta chiusa ieri per le festività del Giorno dell’Indipendenza. Dal mercato del lavoro Usa dovrebbero arrivare segnali di ringiovanimento, con un aumento delle buste paga sui 90.000 lavoratori in giugno, dopo un buon 60.000 in maggio, secondo le stime raccolte da Bloomberg.

Intanto, in calo le società con esposizione verso l’Europa, dopo che l’indice Pmi sul settore dei servizi tedeschi è calato a 49,9 lo scorso mese, dopo 51,8 in maggio. Altro dato poco rassicurante arrivato poi dal settore servizi del Regno Unito, giù 51,3 in giugno, dopo 53,3 in maggio.

In giornata focus sugli ordinativi alle fabbriche tedesche. Le attese sono per un calo -6% in maggio rispetto all’anno precedente, dopo -3,8% in aprile.

In Cina, in calo i titoli finanziari, dopo che le nuove regolamentazioni proposte per le banche continueranno a limitare i prestiti al 75% dei depositi, oltre all’introduzione di una serie di requisiti che rischiano di minare la crescita del credito.

Indice Nikkei della Borsa di Tokyo termina la giornata -24,37 punti (-0,27%) a 9.079,80 punti.

Asia: indice Dow Jones Asian Titans in calo (-0,11%). Nikkei (-0,27%), Seul (+0,06%), Sydney (-0,03%), Hong Kong (-0,21%), Shanghai (-1,48%), Singapore (+0,14%).

Commodities: Wti ($86,85, -0,92%), Brent ($99,37, -0,40%), oro ($1.615,60, -0,38%), argento ($28,095, -0,65%), rame ($3,4905, -1,24%).

Valutario: Euro contro il dollaro a $1,2525 (0%), contro lo yen giapponese a ¥99,92 (-0,12%), contro il franco svizzero a CHF 1,2013 (+0,02%), contro la sterlina a GBP 0,8029 (0%). Dollaro/yen a ¥79,73 (-0,15%).

Futures sull’indice S&P500 in calo di 4,00 punti (-0,29%) a 1.364,00. Rendimenti dei Treasury a 10 anni all’1,598%.

“I mercati continuano a rimanere scettici sul fatto che le misure politiche in Europa verranno introdotte in tempi brevi”, ha detto a Bloomberg Tim Schroeders, gestore per Pengana Capital a Melbourne. “Mancano ancora tutta una serie di dettagli, anche se almeno per il momento sono state annunciate varie misure per contrastare il problema debito”.