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Azimut: vista in leggero rallentamento la raccolta netta a luglio

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Luglio in frenata per la raccolta di Azimut Holding. In una nota odierna, il gruppo attivo nella consulenza finanziaria e gestione patrimoniale prevede di realizzare una raccolta netta consolidata di circa 500 milioni di euro nel mese di luglio, di cui circa 350 milioni di euro dall’Italia (almeno 325 milioni di risparmio gestito) e circa 150 milioni di euro dall’estero, il cui periodo di elaborazione dati è maggiore rispetto al solo business italiano.

Si tratta di un dato in calo rispetto al mese di giugno, quando la raccolta era stata di 702 milioni mentre a luglio 2018 ammontava a 775 milioni di euro.

Come di consueto, si legge in una nota, il dato definitivo di raccolta netta di gruppo verrà comunicato durante i primi giorni lavorativi del mese di agosto.

Da inizio anno, includendo il dato previsionale di raccolta del mese di luglio, il gruppo raggiunge una raccolta netta di circa 3,2 miliardi di euro, di cui circa 1,2 miliardi dall’Italia (erano 3,1 miliardi nei primi 7 mesi del 2018).

“Il dato rilevante dei flussi registrati in Italia è frutto dell’intensa attività svolta dai consulenti finanziari e Wealth Manager del Gruppo, a dimostrazione delle capacità di crescita che si riflettono per la clientela in una performance media ponderata netta da inizio anno di +6,9%. È un risultato che riteniamo segni un’inversione di tendenza rispetto a quanto conseguito l’anno scorso nello stesso periodo e che ci fa guardare con ottimismo al prosieguo dell’anno” ha commentato Pietro Giuliani, presidente del gruppo.