Alberto Battaglia pagina 811
Una nuova ondata migratoria si è abbattuta nel Canale di Sicilia: nelle ultime 24 sono stati tratti in salvo 5mila migranti nell’ambito di 43 operazioni di soccorso della Guardia costiera. Non sono stati segnalati né incidenti né naufragi, tuttavia su una delle imbarcazioni è stato prelevato il corpo senza vita di una donna. L’arrivo massiccio
Il ministero dell’Economia innalzerà la propria partecipazione nella Cassa Depositi e Prestiti dall’80,1% all’82,8%: l’operazione avverrà attraverso un aumento di capitale sociale della Cdp riservato al Mef di 2.930.257.785 euro. L’aumento sarà liberato mediante il conferimento in Cdp da parte del Mef di una partecipazione del 35% del capitale sociale di Poste Italiane, esso sarà
Il trattato di Lisbona prevede un iter che può durare fino a due anni, il Regno Unito dovrà negoziare le modalità di uscita col Consiglio Ue
Brexit: le date cruciali da seguire
Il premier intende replicare il referendum per l’indipendenza scozzese, e spingere per la sua adesione…
Premier britannico sconfitto: i negoziati con l’Ue per definire le modalità della Brexit dovranno essere condotti da un altro leader. Cambio di guardia a ottobre.
Niente panico e cerchiamo di trasformare la Brexit in un’opportunità. Sono questi i commenti che il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, fornisce all’indomani dello storico voto popolare che rescinde l’unione fra Londra e Bruxelles. “Questo è il momento di reagire, don’t panic. Gli effetti ci saranno ma i fondamentali dell’Europa sono a posto. E’ evidente
Barclays, Goldman Sachs e Hsbc abbandonano il registro catastrofista: pronti al cambiamento che porterà la Brexit
L’articolo 50 del trattato di Lisbona, quello che determina la procedura di recesso dall’Unione Europea, sia attivato immediatamente: questo l’invito del leader laburista Jeremy Corbyn, sostenitore della campagna a favore della permanenza del Regno Unito nell’Ue. “I negoziati debbono iniziare. Dobbiamo ottenere il miglior accordo possibile”. Corbyn ha dichiarato che i laburisti dovranno sviluppare una
Una rivolta “di pancia” contro la globalizzazione e gli eccessi dell’eurocrazia. I danni per Londra saranno economici, per l’Europa, soprattutto politici