Nessun effetto domino da record Wall Street, borsa Tokyo giù
Azionario Asia in prevalente ribasso, con la borsa di Tokyo che vede il Nikkei cedere terreno e chiudere in ribasso -1,6% circa. Nessun effetto domino dalla chiusura record dei principali indici azionari di Wall Street: tutti e tre gli indici principali di Borsa Usa hanno terminato le contrattazioni a valori record di chiusura per la seconda volta in una settimana.
Il Dow Jones è salito +0,32%, a 18.636,05 punti, lo S&P ha chiuso in rialzo +0,28% a 2.190,15 e il Nasdaq Composite ha archiviato la seduta con +0,56% a 5.262,02.
Il Nikkei della Borsa di Tokyo, in particolare, ha scontato l’apprezzamento dello yen, con il rapporto dollaro-yen sceso fino a JPY 100,86, rispetto a livelli superiori a 101 di lunedì. Al momento la Borsa di Shanghai cede -0,58%, a 3.107,02 punti. Sidney ha chiuso in calo -0,10%, Seoul piatta con +0,04%.
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L’azienda globale di media e intrattenimento Warner Bros Discovery ha registrato un calo dell’1,95%. La performance settimanale del titolo segue l’andamento del Nasdaq 100, indicando che il suo movimento è più influenzato dal mercato generale che da eventi specifici dell’azienda. Previsioni indicano una possibile ulteriore discesa verso il supporto a 7,823 USD.
Wall Street inizia la giornata con un’apertura stabile, dopo aver raggiunto nuovi record con l’indice S&P 500. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati meno del previsto, ma i prezzi all’importazione mostrano segnali di pressione inflazionistica.
Johnson & Johnson ha annunciato l’acquisto della società di biotecnologia Proteologix per 850 milioni di dollari, con l’obiettivo di potenziare il suo portafoglio dermatologico. L’accordo include farmaci candidati per la dermatite atopica e l’asma, con completamento previsto a metà 2024.