Mafia Capitale, 19 anni a ras cooperative Buzzi. Ma decade associazione mafiosa
Il tribunale di Roma ha condannato gli imputati di mafia capitale, complessivamente, a oltre 250 anni di reclusione; a Massimo Carminati sono sono stati inflitti 20 anni, mentre 19 al “ras delle cooperative” Salvatore Buzzi. Decaduta l’accusa, però, per associazione mafiosa, non riconosciuta dai giudici romani. Condannati anche Fabrizio Franco Testa (12 anni di carcere), Ricardo Brugia (11 anni) e l’ex Ad di Ama Franco Panzironi (10 anni). L’ex minisindaco del municipio di Ostia, commissariato per infiltrazione mafiose, l’ex sindaco del municipio di Osta Andrea Tassone (5 anni). Rispetto alle pene richieste dai pm, il verdetto dei giudici è stato più clemente: gli anni complessivi chiesti dall’accusa erano 500.
“Questa sentenza riconosce un’associazione a delinquere semplice, non di tipo mafioso”, ha commentato il procuratore aggiunto Paolo Ielo, “sono state date anche condanne alte. Rispettiamo la decisione dei giudici anche se ci danno torto in alcuni punti mentre in altri riconoscono il lavoro svolto in questi anni. Attenderemo le motivazioni”.
Breaking news
Piazza Affari poco mossa in una seduta scarna di appuntamenti. Nella prossima settimana, focus sugli indici Pmi, i verbali Fed e conti Nvidia
Le azioni di GameStop hanno subito un crollo per il terzo giorno dopo l’annuncio della possibile vendita di 45 milioni di azioni
La Bce sarebbe favorevole all’unione tra BBVA e Banco de Sabadell. Questo potrebbe facilitare le approvazioni necessarie per l’accordo
Partenza poco mossa a Piazza Affari, con il Ftse Mib sostanzialmente invariato. Denaro su Saipem dopo un contratto da $850 milioni