Economia

Wall Street si arrende alle vendite nonostante buoni dati macro

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(Teleborsa) – Chiusura in rosso per la borsa più grande del mondo, che non riesce a festeggiare i dati macro migliori delle attese per i rinnovati timori sulla situazione del debito periferico in Europa dopo che Moody’s ha messo il debito della Spagna in creditwatch negativo in vista di possibili tagli. In particolare i prezzi al consumo sono saliti a dicembre centrando in pieno le stime del mercato. L’aumento della pressione inflazionistica significa che in parte l’inondazione di liquidità da parte della Fed sta dando alcuni effetti. Tuttavia la notizia ha provocato una fuga dai treasuries che hanno visto lievitare i propri rendimenti, creando un po’ di disappunto. Ottima la lettura dell’Empire State balzato ben oltre le attese. Positivi i flussi netti di capitale e soprattutto la produzione industriale e la capacità di utilizzo. Rimane invece stabile l’indice NAHB di dicembre del mercato immobiliare. Scarsi spunti dal fronte corporporate, vivacizzato solo dal takeover di Novartis su Alcon. Il Dow Jones ha terminato in calo dello 0,17% a 11.457 punti, l’S&P500 dello 0,51% a 1.235 punti, il Nasdaq dello 0,40% a 2.617 punti.