Economia

Wall Street risponde bene alla riforma sanitaria

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(Teleborsa) – Indici statunitensi in gran spolvero al traguardo della metà seduta, in una giornata segnata soprattutto dall’euforia per la storica riforma sanitaria voluta da Obama. Dopo una partenza sottotono, che sembrava causata dall’indice Fed Chicago peggiore delle attese e dalle preoccupazioni per la situazione della Grecia, Wall Street ha optato per il segno più. Inizialmente ha fatto da traino il comparto tecnologico vivacizzato dal no di Novell ad una offerta da 2 mld di dollari perchè ritenuta “inadeguata”. Poi è stata la volta del settore healthcare, che ha iniziato a correre sulla convinzione che la riforma sanitaria si tradurrà in un aumento del numero delle persone assicurate con grandi vantaggi sia per le strutture sanitarie che per le società farmaceutiche, oltre che per le compagnie assicurative. Tra queste ultime sta facendo bene la Tenet Healthcare con un guadagno del 9,22%, mentre tra i gestori di ospedali Community Health Systems avanza del 5,71%, così come LifePoint Hospitals +5,35% e Universal Health Services +5,66. Molto bene anche i colossi farmaceutici Merck e Pfizer con guadagni sopra l’1,5%. Dimessi invece gli energetici a causa del calo del prezzo del petrolio. Tra i principali indici a stelle e strisce, il Nasdaq mostra un guadagno dello 0,91%, il Dow Jones dello 0,56%, l’S&P500 dello 0,55%.