(Teleborsa) – Si intravede un timido miglioramento della domanda, in valore, per consumi di beni da parte delle famiglie, infatti le variazioni sia congiunturali (+0,5%), che tendenziali (+2,9%) risultano le più elevate dal 2008, come evidenziato nel nostro ICC: è il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio sul dato Istat di oggi. In particolare il quadro riferito alle vendite al dettaglio di marzo si inserisce in un trend che seppure non particolarmente espansivo evidenzia negli ultimi mesi una dinamica meno negativa rispetto a quanto registrato negli ultimi due anni. Questi dati – conclude la nota – vanno, comunque, letti con cautela, perché in un scenario economico complessivo caratterizzato da elevata incertezza, prodotto lordo e reddito disponibile nel corso del 2010 mostreranno un profilo di crescita moderata.
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