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Utili Usa alla prova dei mercati: atteso crollo del 45% nel secondo trimestre

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Utili Usa alla prova dei mercati. A partire da oggi, le società americane alzeranno il velo sui bilanci del secondo trimestre, mettendo quindi in luce per la prima volta gli effetti negativi della pandemia da Covid.

Secondo le stime di FactSet, i profitti netti delle società appartenenti allo S & P 500 mostreranno complessivamente un calo trimestrale del 45%. Una flessione che, se confermata, sarebbe la peggiore dal quarto trimestre del 2008, quando, nel pieno della crisi finanziaria, gli utili della Corporate America subirono un crollo del 69%.

Nello stesso periodo i ricavi dovrebbero invece segnare uuna flessione del 10%. Ad aprile le danze sarà Pepsi, la cui trimestrale è in calendario oggi.

Per il resto della settimana saranno invece le aziende finanziarie al centro della scena: JPMorgan Chase (JPM), Wells Fargo (WFC), Goldman Sachs (GS), Bank of America (BAC) e BlackRock (BLK) sono solo alcune delle grandi banche che pubblicheranno i conti del periodo aprile-giugno.

Atteso un rimbalzo del 30% nel 2021

Quando passerà la tempesta è difficile prevederlo. Secondo gli analisti, è improbabile che queste aziende forniranno il proprio outlook a causa dell’incertezza sulla ripresa.

In generale, gli esperti si aspettano che il quadro dei profitti migliori nel corso dell’anno. Le speranze sono per una rapida e pronunciata ripresa a V degli utili. Al momento le stime sono per un rimbalzo l’anno prossimo, con profitti che dovrebbero aumentare del 12% nel primo trimestre e di quasi il 30% per tutto il 2021.

Per quanto riguarda il mercato azionario, l’S & P 500 è ora in calo dell’1,4% da inizio anno. È possibile che il mercato orso sia già finito, sebbene l’economia generale rimanga debole e ci siano preoccupazioni per un’altra ondata di casi Covid-19 negli Stati Uniti. 

Il calendario della settimana

Lunedì: PepsiCo (PEP)

Martedì: Citigroup (C), Delta Air Lines (DAL), JPMorgan Chase (JPM) e rWells Fargo (WFC)

Mercoledì: Goldman Sachs (GS) e UnitedHealth (UNH)

Giovedì: Bank of America (BAC), Charles Schwab (SCHW), Honeywell (HON), Johnson & Johnson (JNJ), Morgan Stanley (MS), Truist (TFC) e Netflix (NFLX)

Venerdì: BlackRock (BLK)