UniCredit pagina 80
PROPOSTA DI MOZIONE PARLAMENTARE CONTRO L’ESM – preparata da: Lidia UndiemiPremesso che:nel 2007, a seguito dell’esplosione della bolla speculativa statunitense, il crollo di grandi istituti finanziari si è ripercosso in molte parti del mondo, compresa l’Europa. Ciò ha permesso di aprire squarci di verità sui metodi utilizzati dagli speculatori per realizzare ingenti utili, “fittizi” poiché
Un patrimonio per un valore superiore a un miliardo di euro, composto da quote in diverse societĂ (incluse Unicredit, Finmeccanica e Eni), da un intero bosco a Pantelleria, da una casa a Roma e anche da due moto…
Inchiesta di L’Espresso rivela: diversi bonifici sotto i 150 mila euro dopo la nascita di Api. Il primo versamento in un giorno cruciale per Rutelli, quando lasciato il PD decide di fondare l’Api con Tabacci. VIDEO.
Giovani, donne e lavoratori atipici. L’Italia della recessione è anche quella dei prestiti rifiutati: bocciate il 40% delle richieste. A volte non basta nemmeno avere il posto fisso o essere in regola con i pagamenti.
L’AutoritĂ bancaria europea ha promosso i piani di ricapitalizzazione presentati dagli istituti europei. Ma gli analisti del gruppo italiano: in Francia e Germania clima di “denial”.
Nemmeno uno “sfigato”. Forse una questione genetica, una sfida alle leggi della statistica. Compensi che i comuni mortali possono solo sognare. I nomi di queste “coincidenze”.
Dopo il comunicato della Fed che ha spiazzato i mercati, focus sul buon esito dell’asta italiana. Sul mercato secondario, rendimento decennale scende anche sotto il 6%, per poi risalire. Ftse Mib conquista quota 16.100 punti.
Deboli tutte le piazze europee. Inflazione: tasso al top dal 2008. Spread tra Btp e Bund risale sopra 500 punti base dopo asta Bund. Rendimenti decennali al 6,93%. La moneta unica a $1,2980 dopo notizie Ungheria.
Motivi: le “stesse preoccupazioni” che hanno portato a mettere i sei Paesi Ue sotto osservazione. Abbassato il rating di Unicredit, passa da ‘A’ ad ‘A-‘. Soffre di “una bassa redditivitĂ ”.