Legge di Bilancio pagina 54

Boschi: “Puntiamo a fattura elettronica e split payment”

Fattura elettronica e split payment sono le due misure che, assicura la Boschi, entreranno nella legge di bilancio

Conti pubblici, Ue fa sconti ma Germania è in agguato

Non solo Bruno Le Maire anche il ministro Schaeuble mira al posto di Jeroen Dijsselbloem e il passo per diventare il ministro delle finanze Ue è breve

Manovra, cartelle esattoriali: spunta rottamazione bis

Potrebbe ritornare nella manovra di bilancio la rottamazione delle cartelle Equitalia

Statali: aumento in busta paga? Occorrono 1,6 miliardi di euro

ROMA (WSI) – 85 euro l’aumento contrattuale per gli statali da finanziare con circa 1,5 – 1,6 miliardi di euro nella prossima legge di bilancio 2018. Queste le ultime indiscrezioni ma per ora si tratta solo di stime. Finora i fondi già disponibili arriverebbero a coprire circa 36-37 euro.

“Senza una svolta radicale, Italia rimarrà un paese per vecchi”

Complice il calo demografico, gli anziani restano al centro delle politiche del governo.

Appello al governo: APE volontaria senza banche e assicurazioni

Così com’è l’anticipo pensionistico è una misura impopolare: INPS può benissimo effettuare il prestito in prima persona senza scomodare società private

Monete da 1 e 2 centesimi di euro, niente stop al conio

I pezzi piccoli continueranno a essere prodotti. Abolirli sarebbe illegale. Il governo fa marcia indietro e una figuraccia. Nessun risparmio.

Padoan, legge bilancio: escluso taglio Irpef

Escluso il taglio Irpef dalla legge di bilancio prossima secondo il ministro Padoan

BoJ: per ora non ci sarà uscita da politica espansiva

Per la BoJ non è il momento di uscire dalla politica espansiva

Legge di bilancio, governo assicura: stavolta niente lacrime e sangue

“La manovra economica non sarà lacrime e sangue”. Così ha detto il viceministro dell’Economia Enrico Morando, al convegno dei giovani di Confindustria, intervenendo sulla legge di bilancio che sarà presentata fra qualche settimana. La Commissione europea sarebbe infatti orientata a concedere all’Italia più margini per la riduzione dell’aggiustamento strutturale. Con questo cambio di impostazione, sarà