Società

To.Get.There: il gala per aiutare i bambini di Sudan e Uganda

Si è svolta a Palazzo Parigi, Milano, la serata black tie della ETS fondata da Piero Piazzi e Massimo Leonardelli per raccogliere i fondi per l’assistenza umanitaria di due paesi africani gravemente colpiti dalla crisi

L’Hotel Palazzo Parigi di Milano è stato lo sfondo, lo scorso venerdì 10 novembre, della seconda cena di gala dedicata a raccogliere fondi per sostenere To.Get.There, l’associazione fondata da Massimo Leonardelli e Piero Piazzi (rispettivamente presidente e ambassador), impegnata nell’assistenza umanitaria e nello sviluppo sostenibile in Uganda e Sud Sudan.

Un evento che ha attirato tantissimi ospiti, tra cui tanti nomi noti del mondo della moda e dello spettacolo, imprenditori, professionisti, filantropi e sostenitori di To.Get.There, tutti uniti dal comune desiderio di contribuire a un cambiamento positivo nei territori colpiti da povertà e difficoltà in Africa. Tra questi anche Alessandro Costacurta e Martina Colombari, Amanda Lear, Candela Novembre, Carlo Capasa, Caterina Balivo, Claudio Santamaria, Daniela Santanchè, Elisabetta Dessy, Eva Riccobono, Francesca De Stefano e Santo Versace, Laura Chiatti, Levante, Maria Grazia Cucinotta e Marika Pellegrinelli.

In occasione della cena nel foyer dell’Hotel è stata allestita una toccante mostra fotografica dal titolo “I Mille volti dell’Uganda”, curata da Keila Guilarte, che documenta i viaggi intrapresi a Gulu dalla fotografa con Massimo Leonardelli e Piero Piazzi. Le fotografie di Keila offrono uno sguardo intimo sulla vita nella missione, raccontando storie di sofferenza ma anche di tanti sorrisi e speranza. Immagini che trasmettono la forza e la resilienza delle persone di fronte alle difficoltà quotidiane, e allo stesso tempo rivelano la bellezza e la vitalità della comunità. Tutte le fotografie esposte sono state messe in vendita e il ricavato sarà interamente destinato a sostenere i progetti di To.Get.There.

Le immagini della mostra “I mille volti dell’Uganda” di Keila Guilarte 

Keila Guilarte

Grande aspettativa, allegria e divertimento è stata l’estrazione, che ha coinvolto tutti gli ospiti durante la cena, dei premi generosamente donati da Alberta Ferretti, Amanda Lear, Bacon, Beauty and Luxury, Brunello Cucinelli, Casadei, Chopard, Cristina Ferrari, D1 Milano, Delfina Delettrez, Duvetica, Elisabetta Franchi, Etro, Faliero Sarti, Fay, Fendi, Guerlain, Hogan, K-Way, La Milanesa, Lucia Magnani Health Clinic, Moschino, P.A.R.O.S.H., Philosophy Official by Lorenzo Serafini, Planetaria Hotels, Pollini, Roberto Cavalli, Sa.Su.Phi, Santoni, Themoirè, Tod’s, Tory Burch e Valentino.

Beneficeranno dei fondi raccolti anche l’Health Center To.Get.There e la Casa Ragazzi Racisci a Gulu: l’Health Center To.Get.There, un progetto dedicato a Papa Francesco, fornisce cure mediche e supporto alle comunità più vulnerabili. Il centro è interamente finanziato da To.Get.There e svolge un ruolo fondamentale nel migliorare l’accesso all’assistenza medica di alta qualità per coloro che ne hanno più bisogno. La Casa Ragazzi Racisci è una casa famiglia che offre rifugio, supporto e riabilitazione ai giovani di strada, in particolare quelli che lottano con la dipendenza da droghe e le sfide legate a questa vita. Molto spesso questi giovani sono costretti a rubare o prostituirsi per sopravvivere, la Casa Ragazzi Racisci è un luogo di recupero dove possono ricevere aiuto per riconquistare la propria dignità.

E infine gli awards: nel corso della serata, allietata dalla talentuosa Malika Ayane, sono stati assegnati gli Awards di To.Get.There, un segno di gratitudine per l’impegno di coloro che ogni giorno fanno  la differenza attraverso la loro generosità e il loro lavoro. Gli Award sono stati consegnati a: Mungi Ngomane, la nipote dell’arcivescovo e attivista sudafricano Nobel per la pace nel 1984 Desmond Tutu, impegnata attivamente sul fronte dei diritti civili; Waris Dirie scrittrice ed ex modella somala che con la sua Desert Flower Foundation è attivamente impegnata nella lotta contro l’infibulazione a cui sono sottoposte le donne africane e all’attore Lino Guanciale per il suo supporto all’UNHCR per sostenere i rifugiati e gli sfollati in Ucraina.

Massimo Leonardelli, presidente di To.Get.There, ha dichiarato: “Siamo profondamente grati a tutti coloro che hanno partecipato a questa serata straordinaria e che con il loro sostegno hanno dimostrato un impegno concreto per il benessere delle comunità più vulnerabili in Uganda e Sud Sudan. Con il supporto delle suore Comboniane, degli specializzandi del Policlinico Gemelli di Roma, guidati dalla dottoressa Antonella Cingolani e di tutti i volontari che credono nella nostra missione, possiamo compiere un impatto significativo”.

Piero Piazzi, ambassador di To.Get.There, ha aggiunto: “Questi momenti di gioia e condivisione sono un richiamo a ciò che è veramente importante: la solidarietà e il desiderio di fare la differenza nelle vite degli altri. Siamo grati a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere questa serata così speciale, avevo tanti sogni che speravo si realizzassero e così è stato. Tutto ruota sempre intorno all’amore. Lo penso da sempre.”

Entrambi hanno ringraziato i sostenitori dell’evento: Tender Capital, Triboo, Lucia Magnani Health Clinic.

Photos courtesy: Catalano Montingelli Trovati SGP Italia

Bali Lawal, Elisabetta Dessy, Aldo Silvestroni & Keila Guilarte

Martina Colombari

Levante

Mariagrazia Cucinotta & Sara Maino

Piero Piazzi & Amanda Lear

Eva Riccobono

Marica Pellegrinelli

Massimo Leonardelli & Piero Piazzi