AZIONI ITALIA
MIB30 (PC 31973)
Seduta positiva per il Mib30 che chiude sui massimi a 31889 (+ 0,63 %), registrando nuovi massimi di periodo.
Il movimento di congestione a cavallo del livello statico a 31500 che ha caratterizzato l’indice italiano nelle ultime settimane è terminato con il superamento di 31700, avvenuto nella seduta di ieri.
Tale segnale dovrebbe consentire la continuazione del movimento rialzista in essere da metà agosto verso l’obiettivo finale in area 33000/500.
Le spinte rialziste per le prossime sedute diminuirebbero in caso di ritorno al di sotto di 31400, aprendo la strada al test di 31000. La violazione di quest’ultimo livello aprirebbe spazi di discesa più ampi verso 29900/30100, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Il movimento rialzista verrebbe compromesso solo da un ritorno al di sotto di 29400/500, al momento poco probabile.
Le posizioni lunghe aperte in area 31450/500 si possono mantenere, con s/l 31330 e t/p 32250, quindi 32800.
Per l’infraday: si rimanda all’analisi sul S&PMIB Future disponibile all’indirizzo https://www.sella.it/gbs/trading/analisi/analisi_tecnica/analisi_gratuite.jsp
Per segnali operativi di trading veloce è disponibile il servizio SELLA ADVICE TRADING Segnali Titoli Italia Fast all’indirizzo:
www.sella.it/gbs/trading/analisi/advice_trading/advice_trading.jsp
Oggi parliamo di:
Telecom Italia
San Paolo Imi
Fastweb
Eni
Fiat
Mediaset
Stm
Oggi su Sella Advice Trading / Segnali Titoli Italia (fast) strategie su:
TELECOM ITALIA (PC 3.095)
Da metà agosto scorso il titolo si muove all’interno di un canale rialzista che ha portato le quotazioni nella seduta del 21 gennaio a toccare un nuovo massimo di periodo a 3.190, in prossimità dei massimi di gennaio 2001. Le prese di beneficio scattate recentemente, a seguito del passo avanti effettuato dall’Opa Telecom-Tim, hanno portato le quotazioni al test di 2.980/3.000, dove sono tornati gli acquisti, consentendo l’avvio di una fase di consolidamento fra 2.940-2.960 e 3.150-3.170 per le prossime settimane.
Un nuovo segnale rialzista per il titolo si avrebbe in caso di superamento di 3.200, al momento prematuro, consentendo la prosecuzione del movimento rialzista con possibili obiettivi a 3.550 e quindi a 4.000/050.
Viceversa un segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 2.940, rendendo necessaria una pausa di riaccumulazione nel possibile intervallo 2.780-2.980 con livello intermedio a 2.880.
Per l’infraday: le quotazioni stazionano in prossimità della forte resistenza statica posta a 3.100 che, se superata, consentirebbe un’estensione della salita in area 3.120/3.130. Le spinte a rialzo diminuirebbero al di sotto di 3.070, aprendo la strada al test dell’area di supporto 3.045/3.055, che dovrebbe comunque contenere un’eventuale discesa per la seduta odierna.
SAN PAOLO IMI (PC 10.69)
Il recente ritorno delle quotazioni al di sopra di 10.10 ha consentito un miglioramento del quadro tecnico, avviando un movimento oscillatorio fra 9.75/10.00 e 11.30/50 per i prossimi mesi.
Per le prossime settimane il titolo dovrebbe continuare la salita con obiettivi 11.00, 11.30 ed estensioni difficilmente al di sopra di 11.50.
Eventuali correzioni tecniche trovano una buona base in area 10.40/50.
Sotto 10.30, al momento poco probabile, sono possibili ripiegamenti dei prezzi verso 9.75/90, dove si dovrebbe avviare un movimento di consolidamento per le prossime settimane compreso fra 9.75/90 e 10.60/75.
Per l’infraday: possibile fase laterale fra 10.60 e 10.80, livelli intermedi 10.74 e 10.64/65. Debolezza sotto 10.60, poco probabile.
FASTWEB (PC 35.81)
A inizio dicembre 2004 il titolo si è portato in gap-down sotto la media mobile a 200 giorni in transito a 44.45/50, fino a testare 37.50/80, dove è rimbalzato con forza, arrivando poi in prossimità di quota 43.00 a fine anno. A gennaio 2005 si è quindi avviata una discesa che ha portato le quotazioni in accelerazione al test del supporto chiave a 37.50 (min. 36.61).
Il tentativo di avviare un rimbalzo tecnico si è interrotto. La rottura del supporto posto a 36.45 ripropone la ripresa della discesa favorendo il test di 34.50/75. Il quadro tecnico migliorerebbe solo al superamento di 38.20, consentendo una salita verso 39.50/40.50, ma solo un ritorno delle quotazioni al di sopra di 41.00 allontanerebbe il rischio di nuove discese, avviando un movimento di riaccumulazione per le prossime settimane fra 39.50 e 43.00/44.00.
Per l’infraday: probabile movimento di congestione fra 35.75 e 35.90. Solo a superamento di 35.90, possibile rally verso 36.00/36.10. Negativa la violazione di 35.75 al di sotto della quale si avrebbe un’accelerazione verso 35.60.
ENI (PC 18.68)
Il titolo è inserito in un movimento rialzista di fondo da novembre 2003 e, negli ultimi mesi, sta effettuando un movimento laterale di consolidamento compreso fra 17.50/70 e 19.00, con livelli intermedi 18.10/15 e 18.75. Nelle ultime sedute, le quotazioni si sono portate in prossimità della resistenza a 18.70/80, dove si sta verificando un movimento di congestione.
Un ulteriore segnale di forza per i prossimi mesi si avrebbe con il superamento di 19.00 con obiettivi 19.50 e 20.00.
Un segnale di debolezza si avrebbe solo al di sotto di 18.10, con possibili discese verso l’importante area di supporto 17.50/70, livelli in prossimità dei quali transita la media mobile a 200 gg, la cui violazione determinerebbe la fine del movimento rialzista in essere da novembre 2003 e favorirebbe un movimento laterale fra 16.20/50 e 18.00/50.
Per l’infraday: probabile consolidamento dei corsi sopra l’area 18.63/65. Il superamento di 18.75 avvierebbe un rialzo dei corsi con obiettivi 18.81/85. Solo a seguito della violazione di 18.53 si avvierebbe una discesa verso 18.47.
FIAT (PC 5.90)
Le recenti vicende che stanno interessando il titolo hanno inficiato il quadro tecnico per le prossime settimana.
Attualmente Il titolo si muove dalla primavera del 2003 in un’ampia banda laterale (35% di ampiezza circa), compresa fra 5.15/20 e 7.30/40.
Nella seconda metà di ottobre 2004, dopo il test di 5.35/55, si è avviato un rally che ha condotto le quotazioni a testare la resistenza statica in area 6.35/40.
Il supporto posto a 5.80 risulta essere di sensibile importanza per la tenuta dei corsi. Al di sotto di tale livello, si riproporrebbe il test di 5.55/65.
Per l’infraday: probabile assestamento dei corsi in area 5.87/98. Il cedimento di 5.87 avvierebbe una discesa verso 5.83/5.80. Il superamento di 6.00 aprirebbe la strada a nuovi rialzi con obiettivi 6.04/08.
MEDIASET (PC 10.81)
Da metà settembre 2004 a inizio gennaio 2005 il titolo ha effettuato un movimento laterale fra 8.70/90 e 9.50/70. Nelle ultime settimane si è portato con forza al di sopra di 9.70, avviando un movimento rialzista che ha sostanzialmente raggiunto il primo obiettivo posto a 10.70.
Per le prossime sedute è atteso un consolidamento di prezzo in area 10.30/10.40 con possibili salite in area 11.30.
Le pressioni al rialzo si attenuerebbero al di sotto di 10.30, avviando una discesa verso 10.00 dove è atteso un consolidamento dei corsi.
Per l’infraday: probabile tenuta dei corsi sopra area 10.76/78. Il cedimento di 10.75 avvierebbe una correzione con primo obiettivo l’area 10.71/68. Il superamento di 10.85 avvierebbe un’ulteriore spinta al rialzo in area 10.93/95.
STM (PC 13.14)
Dopo il rally di ottobre-novembre 2004, che ha portato le quotazioni in prossimità della resistenza a 16.50, è tornata la debolezza sul titolo, che ha testato e quindi violato il supporto a 13.70/80, e quindi quello a 12.70.
Per le prossime sedute, il quadro continua a rimanere debole e il titolo potrebbe scendere ulteriormente verso 12.00.
Le pressioni al ribasso si attenuerebbero in caso di ritorno al di sopra di 13.70 e quindi con il superamento di 14.25, ma un primo tentativo di stabilizzazione si avrebbe solo al di sopra di 14.80, che aprirebbe la strada per il test di 15.30 e 15.70.
Per l’infraday: probabile proseguimento dei corsi volti a testare l’area di resistenza posta a 13.25/30 dove dovrebbero prevalere le vendite. Il superamento di 10.35 avvierebbe un’ulteriore salita dei corsi verso 13.47/50. Un ritorno sotto 12.97 genererebbe una correzione con obiettivi 12.85/83 .
LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.
