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Timone: Peninsula sale al 2,7% di Azimut, patto si rafforza

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 “Il cammino di Azimut dopo l’MBO, continua incurante delle turbolenze finanziarie che in questo momento coinvolgono il nostro paese. Un azionariato per il 23% circa in mano agli oltre 1.900 Partner che lavorano in Azimut, riesce ad attrarre investitori istituzionali smart come Peninsula, con i quali faremo un cammino ricco di reciproche soddisfazioni possibili anche nel breve termine“, afferma Pietro Giuliani (nella foto), presidente del comitato direttivo del Patto di Sindacato di Azimut Holding, commentando la nota che vede Peninsula salire al 2,7% di Azimut.

Come si legge in una nota,  “Peninsula ha perfezionato l’acquisto delle azioni di cui all’operazione di pre-paid forward, acquisendo n. 3,8 milioni di azioni ordinarie di Azimut, pari al 2,7% del capitale sociale al netto delle azioni proprie (2,6% del capitale sociale complessivo). Con il realizzarsi degli effetti dell’operazione di pre-paid forward – già resa nota al mercato il 5.6.2018 – l’operazione di rafforzamento del Patto di Azimut Holding si intende pienamente e compiutamente realizzata nei termini già comunicati. Si comunica altresì che, alla data odierna, i partecipanti al Patto detengono complessivamente, tramite Timone Fiduciaria Srl, n. 33,5 milioni di azioni Azimut Holding S.p.A., pari al 24,2% del capitale sociale al netto delle azioni proprie (23,4% del capitale sociale complessivo)”.

Peninsula commenta: “Siamo lieti di entrare ufficialmente nell’azionariato del Gruppo Azimut, convinti di poter portare valore tramite il nostro network di persone e società strategiche sia nel settore che nelle aree geografiche di espansione di Azimut.”