Roma – Il Tesoro ha collocato titoli di stato a sei mesi per 8 miliardi di euro e a un rendimento a 1,347%, in calo rispetto all’1,503% dello scorso 26 settembre e al minimo dal mese di marzo. In aumento il bid to cover , che si è attestato a 1,519, contro 1,39 del collocamento precedente.
Il collocamento, almeno nei primi minuti successivi all’esito, non calma però le tensioni presenti sull’azionario sul mercato dei titoli di stato italiani.
L’ indice Ftse Mib, alle 11.12 circa ora italiana, cede -1,72% a quota 15.317; spread Italia-Germania a 10 anni amplia i rialzi, con +3,93% a 347,77 punti base, mentre il tasso sui BTP decennali è in aumento +1,68% al 4,97%.
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Roma – Grande attesa per il modo in cui l’asta dei titoli di stato italiani a sei mesi sarà accolta dai mercati, dopo le minacce do Silvio Berlusconi di far cadere il governo Monti.
Lo spread Italia ha aperto in rialzo e, a pochi minuti dall’esito del collocamento, viaggia in crescita +3% oltre 346 punti base, con i rendimenti a 10 anni che sul secondario fanno +1,55% al 4,96%.
Si sconta il caos totale nella politica italiana.
