MILANO (WSI) – Partenza decisamente positiva per il titolo Inwit, che nel giorno dell’Ipo segna un rialzo che durante la mattinata di contrattazioni supera anche +1% rispetto al prezzo di collocamento, che è stato fissato a 3,65 euro, portando le quotazioni ad andare oltre la soglia dei 4 euro. Molto elevati gli scambi con oltre 23 milioni di titoli passati di mano dopo le 11 ora italiana.
“Quella di Inwit è una storia industriale di successo – detto l’amministratore delegato Oscar Cicchetti – questo è un momento di conclusione di un percorso ma è anche un punto di arrivo, un nuovo inizio”.
“Vediamo di fronte un paio d’anni in cui ci sarà un percorso di consolidamento del settore e Inwit ha le caratteristiche per partecipare”, ha sottolineato Cicchetti, inaugurando il debutto del titolo.
“Non crediamo ci siano molte sinergie fra broadcast e Tlc”, ha aggiunto, mentre riguardo al dividendo ha segnalato che non è stata annunciata “una politica dei dividendi, deciderà il cda”. E ancora: “Siamo soddisfatti. Avevamo una storia solida, il fatto che sia stata apprezzata dal mercato ci ha fatto piacere. Ci sono i più grandi nomi della finanza mondiale, il più grande è al di sotto del 2%”. E a tal proposito spunta il fondo dell’università di Harvard tra i soci di Inwit. Secondo quanto si apprende, al termine dell’offerta di vendita Harvard Management Company risulta detenere il 2,6% de capitale. Presente con il 3% circa il fondo Threadneedle, azionista anche di Ei Towers.
Con l’operazione di quotazione della società delle torri – valutata quasi 2,2 miliardi -, Telecom Italia incasserà 857,8 milioni, al netto delle commissioni alle banche collocatrici.