(9Colonne) – Roma, 13 giu – La Tav è a un bivio. “Oggi a Palazzo Chigi – scrive il Sole – il Governo cerca un accordo globale sull’ Alta velocità ferroviaria Torino-Lione. Potrebbe essere calata la carta del quinto percorso: il nuovo tracciato prevede l’uscita del tunnel di base a Chiomonte, poco sopra Susa e non più a Venaus. I costi aggiuntivi ammontano a oltre due miliardi”. “Nelle mani dei sindaci il destino della Torino-Lione” il titolo che spicca nelle pagine economiche di Repubblica. Il quotidiano evidenzia anche le pressioni di Bruxelles: “Entro il 20 luglio Roma dovrà presentare un progetto in grado di ottenere il via libera dell’ Ue e il conseguente finanziamento di un miliardo di euro necessario a far partire la fase operativa. Il costo del collegamento veloce tra Torino e Lione è calcolato intorno ai 15 miliardi”. Si nota quindi che per rispettare l’appuntamento di luglio è necessario che dalla riunione di oggi a Palazzo Chigi esca un sì alla relazione finale del Commissario governativo per la Tav.
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