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Sale nel secondo trimestre il deficit/pil nella zona euro, che si porta allo 0,7% da 0,6% nel primo. Trend analogo nella Ue, dove passa allo 0,9% dopo 0,8%. Lo indica Eurostat. Nella zona euro, il totale delle entrate pubbliche era pari al 46,2% del pil, come nel trimestre precedente. Il totale della spesa era del 47%

In rialzo anche il reddito delle famiglie e la propensione al risparmio. Sale pressione fiscale.

L’Italia manterrà l’obiettivo concordato con l’Europa di un deficit/Pil a 2,04% nel 2019. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte  a margine del Consiglio Ue di Bruxelles. Ieri abbiamo approvato il disegno di legge sull’assestamento di bilancio, possiamo inviarlo a Bruxelles, sul piatto ci sono oltre 7 miliardi di euro che ci consentono di

Nel 2018 il debito/Pil è salito al 132,2% contro una media Ue all’80%. In calo deficit.

Nel 2018 il rapporto tra deficit e Pil si è attestato in Italia al 2,1% in miglioramento rispetto al 2,4% del 2017 anno su cui avevano pesato anche gli effetti dei salvataggi delle banche in crisi. Lo ha reso noto oggi l’Istat. Si tratta di un valore superiore alle stime del governo, che indicavano a

Migliorano leggermente i conti pubblici italiani. Nel terzo trimestre 2018 l‘indebitamento netto delle Pa in rapporto al Pil si è attestato al -1,7% (-1,8% nello stesso trimestre del 2017). Lo comunica Istat, specificando che il saldo primario è risultato positivo, con un’incidenza sul Pil del 2%, a fronte dell’1,6% nel terzo trimestre del 2017. Complessivamente, nei