tag benessere

Secondo un nuovo rapporto di Country Financial, il 56% dei genitori è disposto a indebitarsi per far frequentare la scuola ai propri figli.

Famiglie italiane in dodicesima posizione in Unione europea per benessere. E’ quanto emerge da un’analisi di Eurostat. Per l’esattezza l’indice Aic (actual individual consumption) pro capite si è attestato in Italia nel 2016 a quota 97 (base 100). L’indice è più elevato in Lussemburgo (132), Germania (122), Austria (118), Regno Unito (115). La Francia è in ottava posizione, la Spagna in

Indice del “Benessere equo e sostenibile rischia di diventare cavallo di Troia ideologico della decrescita” in un paese con l’attività economica ferma da 20 anni.

Leggendario blogger finanziario: “Da un giorno all’altro tutte queste persone sedute su una bomba da 650 mila miliardi di derivati si sveglieranno poveri”.

Solo 23simi su 36 nel “Better Life Index”. Per l’Ocse siamo però 17esimi in salute e 14esimi nel reddito. Sono dolori nell’istruzione.

Dai dati dell’Indice di Benessere Finanziario (IBF) di ING Bank emerge ottimismo nelle regioni del Nord Ovest. Più pessimista chi vive nel Sud.

Il finanziamento sostiene gli sforzi globali per rafforzare le comunità, promuovere il benessere e proteggere l’ambiente