Il gigante farmaceutico svizzero Novartis acquista dalla società zurighese Cytos Biotechnologies i diritti mondiali esclusivi per un nuovo vaccino antifumo. Denominato NicQb, è attualmente in corso di sperimentazione avanzata. In una nota diramata ieri, Novartis indica di aver fatto un versamento iniziale di 35 milioni di franchi. I pagamenti successivi sono legati alle diverse tappe dello sviluppo e della commercializzazione del prodotto. Cytos valuta da parte sua di poter incassare fino a 600 milioni di franchi (365 milioni di euro, ndr), cui si aggiungeranno le royalties sulle vendite nette. L’accordo, che deve ancora essere sottoposto alle autorità antitrust, pone fine alla lunga ricerca, da parte di Cytos, di un partner per lo sviluppo del suo vaccino contro il tabagismo. L’inizio delle sperimentazioni di fase III è previsto per l’anno prossimo. Secondo Cytos, è già stato appurato che il NicQb permette di produrre anticorpi specifici che legano la nicotina nel sangue. Il complesso nicotina-anticorpi diventa troppo voluminoso per superare la barriera sangue-cervello. La nicotina non dovrebbe così più raggiungere il sistema nervoso centrale e stimulare le cellule nervose associate. Il vaccino dovrebbe dunque minimizzare la dipendenza e la sensazione di soddisfazione prodotta dalla nicotina. Esso favorirebbe così l’astinenza a breve e più lungo termine, scrive Cytos nel suo comunicato. La società zurighese sottolinea i risultati positivi in questo senso già registrati nella fase I e II. “Questo composto unico completa i nostri sforzi per offrire nuove opzioni di trattamento per un ampio ventaglio di malattie respiratorie”, afferma il direttore generale del comparto Pharma di Novartis, Thomas Ebeling, citato nella nota della multinazionale basilese. “La vaccinazione rappresenta un nuovo passo importante per aiutare i pazienti a sormontare l’assuefazione alla nicotina e a smettere definitivamente di fumare”, aggiunge Ebeling. Nel primo trimestre la Cytos ha registrato una perdita di 5,7 milioni di franchi, inferiore comunque agli 8,4 di un anno fa. Il fatturato è rimasto identico a quello dei primi tre mesi 2006, 200 mila, come pure i costi d’esercizio, che ammontano a 8,8 milioni. Cytos è stata fondata nel 1995 e dal 2002 è quotata alla Borsa svizzera.
Iscriviti alla Newsletter per ricevere un codice sconto del 30% sull'abbonamento annuale al magazine di Wall Street Italia:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
![Piazza Affari: vendite allo scoperto in flessione, cresce capitalizzazione Milano](https://cdn.wallstreetitalia.com/I-TO4lFnHI4vfuAk67yodhGIkaY=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2015/06/80990.jpg)
Prosegue la tendenza ad uscire dalla Borsa secondo i dati nell’ultimo Bollettino statistico semestrale della Consob.
![Piazza Affari: Fineco prima per transazioni nell’azionario, Intesa nell’obbligazionario](https://cdn.wallstreetitalia.com/LqLrMUebaz5nMH6qYhDfVyxHmtE=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2024/07/gettyimages-1212039773.jpg)
AMF Italia – Associazione Intermediari Mercati Finanziari ha presentato la consueta analisi sui dati semestrali relativi all’andamento di Borsa Italiana e transazioni poste in essere dalle proprie associate. Ecco cosa è emerso
![Bye bye Bitcoin: in Texas i minatori cavalcano l’onda dell’intelligenza artificiale](https://cdn.wallstreetitalia.com/-Df2-r9MLk7a80guDV7UJjLd9yI=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2019/03/gettyimages-1063549458.jpg)
L’azienda tecnologica Lancium e Crusoe Energy Systems hanno annunciato un accordo multimiliardario per la costruzione di un centro dati da 200 megawatt appena fuori Abilene, progettato per “soddisfare le esigenze uniche delle aziende di intelligenza artificiale”.