(Teleborsa) – Nel 2009 il Gruppo Stefanel ha registrato ricavi consolidati pari ad Euro 181,9 milioni, in diminuzione del 15,4% rispetto all’esercizio precedente (-12,2% a cambi costanti). L’andamento dei ricavi, spiega la società, è influenzato, tra l’altro, dall’avvenuta scadenza del contratto di licenza del marchio M+FG, che aveva generato, nel corso dell’esercizio 2008, ricavi per Euro 29 milioni. L’EBIT è negativo per Euro 50,5 milioni (-13,4 milioni nel 2008) e comprende poste non ricorrenti per circa Euro 12 milioni relativi alla ristrutturazione della rete distributiva e delle funzioni centrali. La scadenza del contratto di licenza MF+G ha contribuito al peggioramento dell’EBIT per altri Euro 12,1 milioni. Il risultato ante imposte derivante dalle attività correnti è negativo per Euro 57,6 milioni. L’effetto fiscale risulta positivo per Euro 1 milione, rispetto all’effetto negativo per Euro 1,9 milioni dell’esercizio precedente. L’indebitamento finanziario netto si attesta ad Euro 80,2 milioni (rappresentati da Euro 120,4 milioni a breve termine e da poste finanziarie attive non correnti per Euro 40,2 milioni. Il 2010 si è aperto in un contesto di mercato ancora difficile e con prospettive incerte. Nonostante ciò, l’andamento dei ricavi nei primi due mesi dell’anno è stato moderatamente positivo e sostanzialmente in linea con le previsioni del management. Nel corso del 2010 la Società intende realizzare tutte le attività e gli investimenti necessari per creare le basi per un rilancio del business. Giuseppe Stefanel, Presidente di Stefanel S.p.A., ha dichiarato: “La crisi economica internazionale ed il generale calo dei consumi restano ancora fattori penalizzanti, ma ritengo che abbiamo svolto un lavoro importante e tempestivo sui costi aziendali e sulla riorganizzazione del Gruppo, a livello sia distributivo che di strutture centrali. Stefanel è un marchio forte, conosciuto in tutto il mondo grazie ai quasi 600 negozi monomarca. Continueremo ad investire sul marchio e sulla distribuzione per realizzare il nostro progetto.
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